| Organismi b | ||
|
{te
BENVENUTI
agli ANIMATORI Fare
l'animatore non è far divertire
la gente con giochini e canzoncine. Gli animatori non sono
i giovani che cercano di rendere più appetibili i villaggi
turistici, le discoteche, i supermercati. Quelli sono i parenti
poveri (di cultura e professionalità) della grande famiglia
dell'Animazione. Fare l'animatore significa operare affinché
la gente prenda sovranità della propria vita nel modo più
semplice e più pieno possibile. Significa mettere gli utenti
nel ruolo di protagonisti, che esprimono bisogni e desideri.
Un lavoro di importanza cruciale, in un'epoca di passaggio,
nella quale i linguaggi, le relazioni, i ruoli stanno per
essere ridisegnati. Circa 30.000 sono gli animatori operanti
in Italia, a tempo pieno, part-time, stagionali o precari,
in oltre 35 settori della vita quotidiana. Sono più di 100
le leggi italiane che citano la figura dell'animatore, in
aree che vanno da quella turistica a quella sanitaria, a quella
formativa. Gli strumenti per la professione e per l'aggregazione
degli animatori professionali sono pochissimi, malgrado la
professione abbia ormai più di 30 anni. PSICOPOLIS è
un punto di riferimento, per la qualificazione della categoria
e al miglioramento delle condizioni di lavoro.