In
Norvegia nasce il "tribunale Internet"
Molto
si parla di una regolamentazione di Internet, soprattutto per i
casi di pedofilia. Dalla Norvegia la notizia di un "tribunale Internet".
La
Norvegia, dunque, si doterà a partire dal primo gennaio 2001,
di un consiglio etico per Internet, che funzionerà come un
"tribunale della rete delle reti".
Così riporta la notizia la e-zine norvegese "Propaganda".
Questo
consiglio, che ricalca il consiglio norvegese di etica per la stampa
(PFU), potrà ordinare ai fornitori di accessi di chiudere
i siti Internet che pubblichino dati o informazioni giudicati non
conformi all'etica.
"Abbiamo
l'ambizione di giudicare i conflitti tra i fornitori di accessi
e i siti ospitati - spiega Fredrik Syversen, inventore del progetto
al quale collabora l'autorità pubblica per l'audiovisivo
norvegese e citato dal giornale - In generale non sono i siti grossi
a rappresentare un problema: molto sovente hanno un direttore responsabile
che rispetta le linee etiche del PFU. Il problema sono i piccoli
siti privati".
Il
consiglio etico per Internet sarà composto da sette membri
in corso di reclutamento. Il giornale Propaganda, però, non
specifica se saranno presi dal settore pubblico o da quello privato.
9
Ottobre 2000