(1) La realtà nel suo insieme non è composta di cose, o processi,
ma di oloni.
(2) Gli oloni hanno quattro proprietà fondamentali:
(2a) auto-conservazione,
(2b) auto-adattamento,
(2c) auto-trascendenza,
(2d) auto-dissoluzione.
(3) Gli oloni emergono.
(4) Gli oloni emergono in modo oloarchico.
(5) Ogni olone emergente trascende e nello stesso tempo include
il precedente.
(6) L'inferiore stabilisce le possibilità del superiore; il superiore
stabilisce le probabilità dell'inferiore.
(7) "Il numero di livelli contenuti in una gerarchia ne determina
il grado di profondità e il numero di oloni ad un dato livello ne
costituisce l' 'ampiezza'" (A. Koestler).
(8) Ogni livello successivo di evoluzione produce una maggiore
profondità e una minore ampiezza.
(9) Distruggendo un qualunque tipo di olone verranno distrutti tutti
gli oloni al di sopra di esso e nessuno di quelli al di sotto.
(10) Le oloarchie co-evolvono.
(11) Il micro sta in una relazione di scambio con il macro a ciascun
livello di profondità.
(12) L'evoluzione possiede una direzionalità:
(12a) Crescente complessità.
(12b) Crescente differenziazione/integrazione.
(12c) Crescente organizzazione/strutturazione.
(12d) Crescente autonomia relativa.
(12e) Crescente telos.
Nota:
"Il capitolo 2 delinea i "venti principi" che sono comuni a tutti
i sistemi evolutivi o di crescita. Molte persone li hanno contati
e, avendone trovati di meno, si sono chieste se avessero omesso qualcosa.
Questo dipende da quale cosa voi considerate come principio. Vi ho
numerato dodici principi. Il punto 2 contiene quattro principi e il
punto 12 ne contiene cinque; in totale diciannove. Nel corso del libro,
ne aggiungerò altri tre, per cui i principi diventano ventidue. Ma
uno o due di questi principi non sono vere e proprie caratteristiche,
bensì semplici definizioni (ad esempio, il principio 7 e forse anche
il 9). Per cui, rimangono all'incirca venti principi, o caratteristiche
essenziali dell'evoluzione. Comunque non vi è nulla di sacro nel numero
venti; si tratta solo di alcuni dei più rilevanti orientamenti, tropismi
o tendenze dell'evoluzione". (dalla prefazione della seconda edizione
di SES)
Fonte: Ken Wilber, Sex, Ecology, Spirituality,
1995, p. 35-78.
