Salute/sicurezza contro libertà (Adamus)

Cosa rende l'Occidente così fragile nelle crisi e così tristemente privo di futuro? Le cause sono infinite ma una può essere segnalata sul piano culturale. la sostituzione del valore della libertà col valore salute/sicurezza.

Il secolo dei Lumi è stato quello del riscatto dei popoli dalla servitù religiosa, politica, economica. Mettere al centro del panorama umano il valore della libertà è stata non solo la molla dell'emancipazione dall'oscurantismo, ma anche il propellente del capitalismo. Per quasi due secoli la libertà individuale in Occidente è andata in parallelo con la libertà economica, ma non con lo stesso tasso di accelerazione. Il capitalismo (la libertà economica) si è sviluppato geometricamente, mentre le libertà individuali sono cresciute aritmeticamente. Molti avevano intuito fin dall'inizio che questa biforcazione era ingiusta ed avrebbe portato a pesanti contraddizioni. Alla fine del settecento in Inghilterra i luddisti distruggono i telai. Nel 1840 Pierre-Joseph Proudhon afferma che "la proprietà è un furto". I Manoscritti economico-filosofici di C.Marx sono del 1844. L'enorme sviluppo accelerato del capitalismo, come libertà economica, ha gradualmente compresso e ridotto tutte le altre "libertà di" e "libertà da" dei semplici cittadini-lavoratori. Si è aperto così un conflitto fra capitalismo ed operaismo, socialismo, comunismo che è durato più di un secolo (fino alla caduta del muro di Berlino)

Questo conflitto ha visto avvicendarsi diverse ideologie. Alla destra quella capitalista dura e pura, e quella del "capitalismo con compensazioni" della social-democrazia. Alla sinistra il socialismo libertario (più libertà "di o da" per tutti), e il comunismo (più Stato controllore ed equalizzatore). Nel tempo, hanno prevalso la social-democrazia (nella varie forme: da quella nord-europea a quella italiota) e il comunismo. In termini culturali questo si è tradotto non in maggiori libertà per tutti a bilanciare la prepotente libertà economica, ma in una progressiva riduzione di tutte le libertà per tutti.

Quando il comunismo è morto, le social-democrazie ne hanno ereditato il carattere iper-statalista, accentuando la compressione delle libertà economica, politica, personale. In sostanza hanno accelerato il processo di sostituzione del valore libertà (iniziato già nel primo quarto di secolo con le dittature europee) col valore salute/sicurezza.

Oggi il valore salute/sicurezza prevale su tutti i valori non solo nelle azioni di governo, ma soprattutto nelle menti dei cittadini di Occidente. In termini psicologici il valore salute/sicurezza è tipicamente infantile, mentre il valore libertà è dell'adolescente. L'infanzia è l'epoca del presente che cerca protezione e nutrimento, conferme e ripetizioni. L'adolescenza è l'età del futuro, del rischio, della lotta per la libertà e dell'esplorazione. La social-democrazia, nutrice "dalla culla alla tomba", ha infantilizzato l'Occidente, vampirizzando il suo futuro. Il futuro è vivo quando esiste la possibilità rischiosa che il domani sia diverso dall'oggi. Quando l'asse della vita ha un grado di libertà diverso da 0, quando la vite (cioè la vita) ha "gioco". Questo è possibile se libertà, rischio, azzardo, pericolo sono valori primari. Non se la testa dei valori è occupata da garanzia, protezione, nutrimento, tradizione. L'adolescente spinge al cambiamento. Il bambino alla conservazione. All'adulto spetta la ricerca dell'equilibrio fra le due età.

Charlie Brown preparava limonate e le vendeva sul marciapiede davanti a casa. In Italia questo è impossibile perchè manca la licenza di ambulante, la costituzione formale dell'impresa, il controllo sanitario, il registratore di cassa (con in più il sospetto dello sfruttamento minorile, se salta fuori che i genitori sapevano)
Hai un orto e chiami tuo cognato per aiutarti a raccogliere la frutta? Devi assumerlo, se non vuoi essere arrestato per sfruttamento illegale di manodopera. Magari vuoi anche vendere la tua frutta ai vicini? Non puoi, senza diventare una formale aziena agricola, iscriverti all'apposito albo, subire le ispezioni sanitarie e dotarti di registratore di cassa, nonchè di un consulente fiscale ed amministrativo.
Vuoi affittare una stanza della tua casa per pagarti una parte delle spese? Devi iscriverti ad un registro locale, pagare una tassa annua, fatturare regolarmente, segnalare gli ospiti alla Questura, e dotarti di un consulente fiscale ed amministrativo.
Vuoi mettere una casetta in legno, per gli attrezzi, nel tuo giardino? Devi avere tutti i permessi comunali.
Vuoi organizzare una festa da ballo con i compagni del liceo? Devi pagare la SIAE e l'agibilità dei pompieri.
Non farti venire in mente di far portare a tuo figlio una torta da mangiare in classe coi compagni: potresti essere arrestata per irregolarità sanitarie. Sei un cercatore di funghi? Devi avere un patentino. Fai il giocoliere da strada chiedendo un'offerta? Ti serve una licenza e devi seguire le assegnazioni stradali del Comune.
Se ti viene voglia di fare un pokerino fra amici, limitati alle puntate in fagioli. Se girano soldi arriva la SWAT e arresta tutti, perchè il gioco d'azzardo è illegale (a meno che il biscazziere non sia lo Stato).
Vuoi vendere i vecchi candelabri della nonna? Fai emettere fattura da un consulente fiscale-amministrativo (se oltre ai candelabri vuoi liberare la cantina di un centinaio di oggetti, ti serve una licenza di commercio dell'usato).

Ciascuno può applicare questa logica a quasi tutte le attività umane, che siano profittevoli o no. Non esiste in pratica un' attività che sia liberamente fattibile, senza permessi o tassazioni. La logica delle social-democrazie in Occidente è che è proibito tutto quello che non ha un'autorizzazione e una tassazione. Naturalmente la dominanza del valore "salute e sicurezza" ha dei motivi razionali: salvaguardare la salute è un bene che interessa tutti, come evitare i pericoli e come godere di un senso di protezione e legalità. Il problema è che quando il valore libertà (in tutte le accezioni di rischio, autonomia, scelta, pericolo, gioco) è praticamente azzerato, anche il futuro lo è.