indice generale |
PSICOLOGIA & SOCIETA PSICOLOGIA & SOCIETA
Il rapporto terapeuta
paziente è determinato da più elementi, tra i quali: codice deontologico
professionale, metodo utilizzato, teoria di riferimento, concezione delluomo
a cui maggiormente aderiscono paziente e terapeuta.
Cè inoltre un altro elemento determinante, ed è quello che si
riferisce al livello di comunicazione, a due o di gruppo, utilizzato. Questo
elemento non a caso può a volte tramutare il terapeuta in conduttore ed
il paziente in cliente. Ciò apre la via a considerazioni per quel particolare
aspetto del rapporto che è il contratto che si stabilisce.
Le considerazioni che di seguito sono riportate derivano da esperienze di
conduzione di programmi di sviluppo personale, in cui i clienti sono impegnati
sia in gruppi intensivi esperienziali (variabili da 2 a 6 giornate consecutive)
che in colloqui individuali con il conduttore del gruppo/programma.
Lapproccio utilizzato, ad orientamento interdisciplinare, è quello
del metodo EC (Emozioni e Comunicazione). Tali programmi si rivolgono a
persone le cui esigenze di maggior consapevolezza e la gestione del proprio
mondo interno, di superamento delle difficoltà di relazione con se stessi
e con gli altri, di sviluppo e di riapprendimento di nuove abilità relazionali
e di progettualità rivolta al futuro.
Il loro livello di autonomia è piuttosto alto. Tale condizione è
necessaria per poter gestire le circostanze che il metodo propone che vanno
dal coinvolgimento emotivo a quelle del distacco emotivo, da situazioni
esperienziali di gruppo in cui la relazione col conduttore è talora intensa
e la natura del setting (abbigliamento informale tipo tuta, utilizzo delle
telecamere) riduce la distanza formale dei ruoli a situazioni formali a
due in cui è prevalente il linguaggio verbale. Lalternanza di tali
circostanze nei programmi di sviluppo personale ha lo scopo di sviluppare
la flessibilità relazionale imparando ad integrare con le diversità proprie
e degli altri e anche con quelle previste dai ruoli. Con questo approccio
il rapporto conduttore cliente oscilla continuamente tra le polarità
del coinvolgimento e del distacco formalità e informalità soprattutto nella
contraddizione tra circostanza di laboratorio e realtà verità dei
materiali che emergono, il conduttore come parte attiva di una circostanza
straordinaria in cui è possibile che il cliente possa prendere coscienza,
superare problematiche, fare apprendimenti, garantito dal fatto che le sue
aperture sperimentazioni con lazione siano, nel rischio che
comportano, garantite dalla protezione di un rapporto, che non supera mai
i confini del contratto iniziale, e dei ruoli che, pur nelle oscillazioni
polari previste, si mantengano reciprocamente nella norma stabilite.
La regola semplice che governa questo tipo di rapporto è che lincontro
fra conduttore e cliente si esprima solo allinterno degli spazi
tempi (gruppi e colloqui) previsti dal programma formativo evitando qualunque
occasione formale o informale di incontro che richieda un cambio di ruoli
reciproci.