Un comportamento aggressivo, come ogni altro comportamento è
leggibile come risultato di una personalità individuale (lettura
tradizionale). Secondo questa lettura è il singolo individuo
ad essere aggressivo, quindi va emarginato, punito o rimosso. La spiegazione
regge quando il comportamento è riscontrabile a) in singoli
soggetti ; b)in situazioni diverse c) in luoghi diversi.
Ma lo stesso comportamento è leggibile anche come risultato
di una situazione. L'aggressività di uno o più soggetti
allora diventa il sintomo di una disfuzione del sistema in cui i soggetti
sono inseriti ("campo di forze"). La situazione che influenza
il comportamento in classe è determinato da tre fattori: l'Istituzione,
il docente, i compagni.
- L'istituzione influenza con gli orari, gli spazi, le regole, i
contenuti dei programmi, la didattica
- Il docente influenza col comportamento e la relazione
- I compagni influenzano con le relazioni fra pari e come gruppo
La modificazione del comportamento aggressivo si può ottenerein
modi diversi:
- con interventi individuali sul portatore del comportamento (repressione,
seduzione, indifferenza, emarginazione, stigmatizzazione, ecc.;
azioni sul campo "esterno alla scuola" del soggetto: famiglia,
ASL, volontariato, ecc.)
- con interventi sulle variabili (una o più) dell'Istituzione
- con modificazioni de comportamento del docente e della sua relazione
col soggetto
- con interventi sul gruppo classe
Tassonomia del interventi sul gruppo classe:
- Metodo (organizzazione per gruppi, sottogruppi e coppie, sistema
premiante, peer education)
- Processi (attenzione alle comunicazioni, attribuzione di "compiti"
speciali)
- Dinamiche (autocentratura strutturata: grafica, corpo, teatro,
ecc.)
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