In
relazione all'ascolto (Giugno
2001/ GuidoContessa)
La
domanda dell'ascolto riguarda il "mercato" degli adulti; nel bazar
degli adolescenti la domanda più diffusa è la libertà
di sbagliare da soli, perché stanno costruendo un futuro
che nessuno -né loro né noi- sa qual è. (Shawn
Groove)
Che fare
dell'ascolto quando tuo figlio ti dice che preferisce sentire musica
che studiare, esige una Honda per Natale, trova lo spaccio di droga
più remunerativo del lavoro, e desidera strangolare la fidanzatina
che l'ha tradito?
PREFAZIONE
- Il cerchio del permissivismo
repressivo: tutto è
concesso, o perché comprabile o perché insignificante
> quindi distanza, differenza, digressione sono impossibili
> gradi di libertà vicini allo Zero > oscuramento
del futuro > presentificazione come fine della Storia.
- La cultura nutrice-vampiro:
dal dare il latte (protezione, eugenetica, nutrizione come
espressioni del rapporto madre-neonato) al succhiare il sangue
(iper-controllo, invasione, negazione della differenza, fusionalità,
voracità, imitazione come sintomi di relazioni sadomasochistiche).
- Dalla disperazione all'aggressione
e ritorno: defuturizzazione > invidia verso le nuove
generazioni > sensi di colpa > sentimenti persecutori>
spinte aggressive> reazioni aggressive (auto o eterodistruttive)
> sentimenti persecutori > sensi di colpa verso gli adulti
> defuturizzazione.
- Tanatos sta vincendo su Eros?
La repressione, la vampirizzazione e la defuturizzazione sono
le armi della morte contro la vita, dell'entropia contro l'energìa,
dell'anestesia contro l'estetica, dell'omeostasi contro l'estasi.
La perdita del senso come direzione (futuro), coincide con lo
smarrimento del significato della vita e del suo valore, dei
sensi come fisicità ed emozioni, e infine dei sensi-sentimenti.
Eros e i sentimenti sembrano essere considerati la peste della
morente modernità. Il solo territorio in cui sono tollerati
è quello mass-mediale, in quanto virtuale, parallelo,
identificatorio e sostitutivo.
PUNTI FERMI
- L'adolescenza è l'età
del salto, della ricerca-costruzione e marcatura della differenza:
l'aurora del futuro, inteso come trasfigurazione del presente
in altro da sé.
- La possibilità del salto
è rafforzata dalla solidità della pedana: la differenza
si crea a partire da qualcosa di comune. Piede e pedana sono
quasi tutt'uno, poi il primo si contrae e si distacca dalla
seconda, spingendo il corpo lontano.
- Il passaggio fra presente e futuro
avviene per negazione, opposizione, conflitto e distacco; l'adolescenza
è la stagione dell'incontro fra coetanei e dello scontro
con il mondo adulto.
ORIENTARSI SULLA
MAPPA
- La sostanza della relazione fra
adulti e adolescenti non è la comunicazione ma il conflitto:
la co-municazione, cioè lo scambio di doni ed oneri e
la messa in comune di qualcosa è processo che avviene
nell'infanzia (in modo asimmetrico) e nell'età adulta
(in modo simmetrico).
- Nella situazione di conflitto,
ciò che conta non è l'ascolto, ma il reciproco
riconoscimento della sovranità (libertà, autonomia,
responsabilità), senza il quale la relazione si avvita
in una spirale sadomasochista.
- Il riconoscimento della sovranità,
nei due soggetti - adulto e adolescente - che vogliono uscire
da una relazione asimmetrica, implica che entrambi accettino
di attraversare la posizione depressiva: l'adulto accettando
la morte, l'adolescente facendosi carico della responsabilità.
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