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The Human Nature of Violence (inserito il 15/6/2007) di Robin Fox
have been asked to put violence into some sort of scientific perspective, so that we might have a background against which to ask more specific questions. I shall try to do that, but with the usual caveat, so annoying to non-academic audiences, that this is only one scientific perspective and that others would look quite different. However, thatís how we do it with science. We push our modes of explanation (or paradigms, as it has become fashionable to call them) to the point where they wonít go any further, and then a bit more. When they start not to work, we know to change the paradigm; or at least our successors know to do it for us.

La comunità in divenire. Dal principio dialogico di Martin Buber (inserito il 15/6/2007)
Due indici protesi uno verso l’altro quasi si toccano, intervallati da un brevissimo spazio che demarca la “distante prossimità” [1] tra il Creatore e la sua creatura, tra Dio e Adamo, l’uno di fronte all’altro nella loro assoluta differenza. Questo particolare della Creazione, nel suggestivo affresco dipinto sulla volta della Cappella Sistina, si presta come raffigurazione emblematica di un’apertura relazionale. Un’apertura che l’uomo sembra dover sopportare come costitutiva del suo essere al mondo. All’inizio è infatti la dualità, non l’unità, ricorda la tradizione rabbinica, una dualità simboleggiata dalla ב bet, la seconda lettera dell’alfabeto ebraico, con valore numerico due, iniziale di bere’šît (“In principio…”), parola inaugurale della Torah [2] .

L'universo è un'illusione (inserito il 15/6/2007) di Alain Aspect
Alain Aspect << Nel 1982 un'équipe di ricerca dell'Università di Parigi, diretta dal fisico Alain Aspect, condusse forse il più importante esperimento del 20º secolo. Aspect ed il suo team scoprirono che, sottoponendo a determinate condizioni delle particelle subatomiche come gli elettroni, esse sono capaci di comunicare istantaneamente una con l'altra indipendentemente dalla distanza che le separa, sia che si tratti di 10 metri o di 10 miliardi di chilometri. Come se ogni singola particella sappia esattamente cosa stiano facendo tutte le altre

Alla ricerca dell'uomo scomparso (inserito il 15/6/2007) di Ion Manzat
La psicologia sinergetica concepisce l'essere umano come un universo dinamico, complesso e multidimensionale, con la capacità di auto-organizzazione, auto-trasformazione e auto-sviluppo. Il prefisso "auto" tradisce sia la discreta influenza della "coscienza di sé" che quella del preconscio di sé e del inconscio di sé. Quindi, c'è la presenza attiva ed eterna del Sé - generatore dell'organizzazione, della trasformazione e dello sviluppo della coscienza multidimensionale.

I maggiori pensatori in sintesi (inserito il 14/6/2007)
Abelardo Agostino d'Ippona Alcmeone Althusser Anassagora Anassimandro Anassimene Anselmo d'Aosta Aristotele Arnaldo da Brescia Bacone Balibar Barbari Benjamin

Critical Theory (inserito il 14/6/2007)
Overview of Critical Theory Early Critical Theorists Realism Modernism Postmodernism Other Critical Theory Sites Online Michael Apple: Introduction to Michael W. Apple What Knowledge Should be Distributed in Schools Schools as Normalizing Institutions Social Stratification Progressive Education in Postmodernism Schools as Socialization Barracks Institutions and Cultural Capital Apple's Research Agenda

L'uno e il molteplice (inserito il 14/6/2007)
fenomeno della diffrazione e' estremamente significativo per quanto riguarda le leggi che governano il comportamento della materia. Una sola fenditura produce una immagine indifferenziata mentre due fenditure generano una immagine differenziata, la figura di interferenza, lo spettro a righe caratteristico. Il passaggio dall'uno al molteplice non avviene in maniera caotica ma risulta soggetto a leggi che intrinsecamente governano il fenomeno fisico a livello statistico

Un nuovo modello del mondo: perchè Darwin sbaglia... (inserito il 14/6/2007) di Jacopo Fo
Da qualche anno infuria la polemica sul darwinismo tra fondamentalisti cristiani e scienziati laici. Non credo esista un altro tema scientifico sul quale lo scontro sia cosi' feroce. Ed e' ovvio sia cosi': la teoria alla quale si ricorre per spiegare l'evoluzione degli esseri viventi sta alla base della nostra concezione del mondo. Due grandi scuole di pensiero si scontrano. I sostenitori di Darwin credono che l'evoluzione sia essenzialmente basata sulla selezione naturale delle caratteristiche piu' efficienti. I soggetti portatori di varianti casuali hanno piu' possibilita' di sopravvivere, quindi di avere una discendenza. Lentamente questi esemplari meglio adattati diventano maggioranza. Sull'altro fronte ci sono coloro che credono che la selezione naturale sia il modo nel quale Dio manifesta la sua volonta' e aggiungono che senza questa volonta' divina la pura selezione del meglio adattato avrebbe impiegato troppo tempo per manifestarsi. Essi non negano l'evoluzione naturale di Darwin ma ne ridimensionano la portata.

Discorso sul metodo di Rene' Descartes (intero) (inserito il 4/6/2007)
I maggiori pensatori in sintesi Transhumanist Values Discorso sul metodo di René Descartes Storia della Filosofia Cinese EPITTETO (citazioni)

Il principio di causalità (inserito il 30/5/2007)
principio di causalità nasce dall'idea che i fenomeni si susseguano unicamente in un processo di causa-effetto, e tutto ciò che non risponde a questa legge è dovuto al caso. L'osservazione empirica (il metodo sperimentale inventato da Galileo Galilei di interrogare la natura mediante gli esperimenti) ci guida nell'individuazione dei nessi causali che sottostanno ai fenomeni che osserviamo.

Theory Building:Computer-Assisted Modeling Dynamic Social Systems (inserito il 30/5/2007) di Robert Hanneman
I am a professor in the Department of Sociology in the College of Humanities, Arts, and Social Sciences at the University of California, Riverside. I work mostly in statistical and mathematical sociology, social networks, simulation and theory construction, economic, political, and military sociology. The links to the left will take you to more detailed information.

Storia della filosofia cinese (inserito il 30/5/2007)
Anni precedenti Elogio della follia CONFUCIUS AND SOCRATES - The Teaching of Wisdom John Zerzan antology LE RADICI DELL’ANARCHIA I migliori filosofi in uno dei migliori siti

The Myth Of Sisyphus (inserito il 13/12/2006) di Albert Camus
The gods had condemned Sisyphus to ceaselessly rolling a rock to the top of a mountain, whence the stone would fall back of its own weight. They had thought with some reason that there is no more dreadful punishment than futile and hopeless labor. If one believes Homer, Sisyphus was the wisest and most prudent of mortals. According to another tradition, however, he was disposed to practice the profession of highwayman. I see no contradiction in this. Opinions differ as to the reasons why he became the futile laborer of the underworld. To begin with, he is accused of a certain levity in regard to the gods. He stole their secrets. Egina, the daughter of Esopus, was carried off by Jupiter. The father was shocked by that disappearance and complained to Sisyphus. He, who knew of the abduction, offered to tell about it on condition that Esopus would give water to the citadel of Corinth. To the celestial thunderbolts he preferred the benediction of water. He was punished for this in the underworld. Homer tells us also that Sisyphus had put Death in chains. Pluto could not endure the sight of his deserted, silent empire. He dispatched the god of war, who liberated Death from the hands of her conqueror.

Energy and Equity (inserito il 13/12/2006) di Ivan Illich
This text was first published in Le Monde in early 1973. Over lunch in Paris the venerable editor of that daily, as he accepted my manuscript, recommended just one change. He felt that a term as little known and as technical as ``energy crisis'' had no place in the opening sentence of an article that he would be running on page 1. As I now reread the text, I am struck by the speed with which language and issues have shifted in less than five years. But I am equally struck by the slow yet steady pace at which the radical alternative to industrial society---namely, low-energy, convivial modernity---has gained defenders. In this essay I argue that under some circumstances, a technology incorporates the values of the society for which it was invented to such a degree that these values become dominant in every society which applies that technology. The material structure of production devices can thus irremediably incorporate class prejudice. High-energy technology, at least as applied to traffic, provides a clear example

Il mito dell'istruzione (inserito il 13/12/2006) di Intervista di David Cayley
Come è nato Deschooling Society (Descolarizzare la società)? Inizialmente avevi fiducia nella struttura scolastica tradizionale? No, ho sempre ritenuto che la scuola rispondesse alle esigenze di altri. Sono cresciuto senza una educazione scolastica formale. A sei anni, quando le lingue che conoscevo erano il francese, l'italiano e il tedesco, mia madre voleva iscrivermi a una scuola di Vienna, una scuola molto buona dove per i bambini era già in uso la pratica dei test. E questi decretarono che ero un bambino ritardato. Il che fu per me un grande vantaggio perché così potei stare per due anni nella biblioteca di mia nonna, leggere i suoi romanzi e cercare nei dizionari tutte quelle cose interessanti che possono eccitare la curiosità di un bambino dispettoso di sette anni. A scuola sono andato, ma a intervalli irregolari. Quando avevo otto anni, per esempio, venne improvvisamente deciso che avrei dovuto imparare il serbo-croato per prepararmi a un esame che mi avrebbe consentito di andare a scuola in Yugoslavia, dove mio padre aveva un qualche incarico ufficiale. Così imparai la lingua da un professore, un certo Ivanovich, che m'insegnò cose molto interessanti sulle modalità iterative e re-iterative del serbo-croato. In realtà non ho mai imparato a parlare la lingua, ma alla fine fui più o meno pronto per andare a scuola.

The City of God and the Global City (inserito il 13/12/2006) di Warren Magnusson
Augustine's famous distinction between the City of God and the City of Man has been re-worked in many ways. George Bush and Tony Blair certainly are not the only ones to think that we are caught up in a global struggle between good and evil, or to suppose that this transcendent struggle is immanent in everyday life. Nor is such thinking confined to the religiously minded. Since the eighteenth century, the great secular ideologists of modernity -- liberal and socialist, progressive and conservative, anarchist and statist, humanist and post-humanist -- have posed the most urgent problems within an Augustinian frame.[1] They tell us that there is an immanent, widely suppressed, but potentially transcendent "good," faced with an omnipresent evil that can somehow be overcome or contained by those who commit themselves to the struggle against it.

Bellissimo saggio sul più importante fenomeno comunicativo italiano del decennio (inserito il 13/12/2006) di Marco Amici
La narrazione come mitopoiesi secondo Wu Ming

Ivan Illich: i pericoli della modernità (inserito il 6/12/2006) di Franco La Cecla
Ecco tre momenti di uno dei più originali e anticonformisti pensatori contemporanei. Tre momenti distanziati nel tempo e nello spazio. Nel 2001 a Oakland (California), nel 1998 a Città di Castello vicino a Perugia e ad Amsterdam nel 1996. Tre occasioni per confrontare la continua evoluzione del pensiero di Illich: dal seminario californiano su Ospitalità e dolore all’incontro italiano su L’udito e l’ascolto, per terminare con la conferenza olandese sulla velocità. Tre esempi della multiformità di questo personaggio difficilmente classificabile. Partigiano in Italia negli ultimi anni della seconda guerra mondiale e contemporaneamente seminarista

Definizione, caratteristiche e limiti della modernità (inserito il 6/12/2006) di Roberto Moro
La modernità e i disagi della modernità Al capolinea del Secondo millennio il discorso sulla modernità è ineludibile, coinvolge tutti gli ambiti della cultura, confonde le discipline, sovverte le genealogie sino a fare della molteplicità dei dibattiti e degli innumerevoli problemi che essi suscitano, il problema. È innanzi tutto un discorso interiore, una tensione quotidiana della coscienza e dell'esperienza sempre presente e ovunque diffusa, cosicché questo libro che da essi principia è destinato a confluire, e rischia di perdersi, in una vasta biblioteca il cui titolo potrebbe essere la «crisi» o, per evitare ogni drammatizzazione, «il disagio della modernità» (1). Ridotto all'osso, e facendo giustizia sommaria di tutti i testi raccolti in questa ideale biblioteca da qualche decennio, questo disagio della modernità ci è noto e si riassume in facile paradigma. In termini di storia della cultura la modernità più essere definita come quel punto di fuga del pensiero occidentale che, a partire dal XVI secolo, segna l'avvio di un processo di disincanto del mondo, di distanziamento della società dalla natura e dell'uomo dal cosmo (2). Un processo che sarebbe riduttivo definire di laicizzazione e che si traduce in tre fondamentali assunti.

Elogio della follia (inserito il 6/12/2006) di Erasmo
Alcuni giorni fa, tornando dall'Italia in Inghilterra, per non sprecare in chiacchiere banali il tempo che dovevo passare a cavallo, preferii riflettere un poco sui nostri studi comuni e godere del ricordo degli amici tanto dotti e cari, che avevo lasciato qui. Fra i primi che mi sono tornati alla mente c'eri tu, Moro carissimo. Anche da lontano il tuo ricordo aveva il medesimo fascino che esercitava, nella consueta intimità, la tua presenza che è stata, te lo giuro, la cosa più bella della mia vita. Visto, dunque, che ritenevo di dover fare ad ogni costo qualcosa, e che il momento non sembrava adatto a una meditazione seria, mi venne in mente di tessere un elogio scherzoso della Follia.

La nascita e lo sviluppo di una mente: la mente olistica (inserito il 6/12/2006)
La luce Emotions Universe Il filosofo Kierkegaard ispirò i modelli atomici A Brief Overview and History of Memetics Econofisica, scienza emergente THE LAWS OF CHAOS MAGIC Leggi ferree regolano il disordine Affective computing L'INTELLIGENCE COLLECTIVE ET SES OBJETS

Confucius and Socrates - The Teaching of Wisdom (inserito il 1/12/2006) di Sanderson Beck
Life of Confucius Attitudes of Confucius How Confucius Taught Effort in Learning Individualized Instruction Questions and Answers Correct Use of Language Metaphors and Poetry Human Examples Cogent Sayings What Confucius Taught Subjects of Study The Classics Poetry and Music Propriety Politics Religion Virtue Character Development and Self-improvement Goodness The Gentleman

Natural Law or The Science of Justice (inserito il 1/12/2006) di Lysander Spooner
NATURAL LAW. PART FIRST. CHAPTER 1.THE SCIENCE OF JUSTICE. Section I. The science of mine and thine --- the science of justice --- is the science of all human rights; of all a man's rights of person and property; of all his rights to life, liberty, and the pursuit of happiness. It is the science which alone can tell any man what he can, and cannot, do; what he can, and cannot, have; what he can, and cannot, say, without infringing the rights of any other person.

John Zerzan antology (inserito il 29/6/2006)
Work & Bio The Mass Psychology Of Misery Whose future? The Imperialism of Everyday Life The Modern Anti-World

Principe (testo intero) (inserito il 29/6/2006) di Niccolò Machiavelli
Dedica NICOLAUS MACLAVELLUS AD MAGNIFICUM LAURENTIUM MEDICEM. [Nicolò Machiavelli al Magnifico Lorenzo de' Medici] Sogliono, el più delle volte, coloro che desiderano acquistare grazia appresso uno Principe, farseli incontro con quelle cose che infra le loro abbino più care, o delle quali vegghino lui più delettarsi; donde si vede molte volte essere loro presentati cavalli, arme, drappi d'oro, prete preziose e simili ornamenti, degni della grandezza di quelli

Core concepts in the work of Ken Wilber (inserito il 28/6/2006)
THE TWENTY TENETS In Sex, Ecology, Spirituality Wilber describes the "Twenty Tenets" of holonic philosophy that are common to evolving or growing systems wherever we find them (there are actuallly 19, but who cares?) THE PRE TRANS FALLACY The most important theoretical contribution of Wilber to the understanding of the nature of spiritual development, is the so called "pre trans fallacy". We tend to confuse prepersonal and transpersonal states because both are non-personal.

Karl Marx and Wilhelm Dilthey on the socio-historical conceptualization of the mind (inserito il 28/6/2006) di Thomas Teo
Abstract This paper focuses on scientific alternatives to experimental psychology by analyzing the conceptualization of the socio-cultural mind as outlined by Marx and Dilthey and suggesting that psychology’s move to natural science was premature. Commonalties and differences between Karl Marx’s (1818-1883) and Wilhelm Dilthey’s (1833-1911) conceptualizations of the mind are discussed. While both agreed upon the socio-historical character of the mind and its embeddedness in human life activity, these thinkers did not agree upon the concepts of society, history, and action. Similarly, whereas both shared a basic methodological perspective their concrete methods differed in important respects.

Le radici dell'anarchia (inserito il 28/6/2006) di G. Nico Berti
Sono sei i teorici «classici» del pensiero anarchico: William Godwin, Max Stirner, Pierre- Joseph Proudhon, Michail Bakunin, Pëtr Kropotkin ed Errico Malatesta. Sei personaggi molto diversi tra loro, eppure legati da un filo «rosso-nero» che ha confezionato quell’idea radicale della libertà, dell’eguaglianza e della diversità che conosciamo con il nome di anarchia. Una teoria composita, ma al tempo stesso unitaria, che tende alla liberazione completa del genere umano. Ognuno di questi pensatori ha apportato alla teoria anarchica elementi specifici che possiamo leggere come parti di un unico disegno: la costruzione della scienza della libertà.

Crisi nella fisica sulle teorie di Einstein e la meccanica quantistica (inserito il 28/6/2006) di Intervista di A. Rampado al Prof. R.M. Santilli
D. Prof. Santilli, ci parli delle sue ricerche su nuove energie pulite con particolare riguardo alla fusione fredda. R. Per carità, questa non è una domanda alla quale si può rispondere in poche parole. Anzi, scoraggio caldamente chiunque, particolarmente politici con responsabilità sociale, a considerare presentazioni succinte perché ne possono venir fuori con l’impressione di sapere mentre la mancanza di conoscenza del settore può essere abissale. Per dare un’idea della complessità del problema basti notare il fatto che un’energia può essere chiamata veramente “nuova” se e soltanto se NON è prevista dalle relatività di Einstein e dalla meccanica quantistica. Quindi, prima di entrare nell’argomento è necessario avere informazioni di base sui limiti di validità di dette teorie e sulle loro generalizzazioni per poi passare in una maniera valida alle nuove energie.

I migliori filolsofi in uno dei migliori siti (inserito il 28/6/2006)
Elenco alfabetico per AUTORE ( filosofi consigliati) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

The Idle Theory of Evolution (inserito il 28/6/2006)
The Survival of the Idlest All living creatures have to work to stay alive. Some have to work harder than others to stay alive. Those creatures that need do little work to stay alive are more likely to survive periods of difficulty than those that must work longer. The Idle Theory of Evolution is a slight variant of the Darwinian theory of natural selection. Darwin's struggle for existence becomes simply hard work. The fittest are the most idle creatures, not the strongest or fastest or most rapidly reproducing

Figure dell'Alterità e formazione di gruppo (inserito il 11/4/2006) di Adamus
L'essere umano nasce come frattale del mondo. I.Matte Blanco afferma che "l'inconscio è un insieme di infiniti". L'Alterità è, alla nascita, dentro il sè come potenziale infinito. L'educazione è la continua riduzione del mondo a quella che chiamiamo "personalità": un fittizio e mobile, ma rassicurante, centro di gravità. Un'illusione e una convenzione per la tregua con se stessi. Al termine di un processo educativo l'Alterità è tutto ciò che è fuori dal sè. L'Altro, da interno, diventa il mondo esterno.

The Protestant Ethic and the Spirit of Capitalism (inserito il 11/4/2006) di Max Weber
HEADER Chapter 1: RELIGIOUS AFFILIATION AND SOCIAL STRATIFICATION Chapter 2: THE SPIRIT OF CAPITALISM Chapter 3: LUTHER'S CONCEPTION OF THE CALLING Chapter 4: THE RELIGIOUS FOUNDATIONS OF WORLDLY ASCETICISM

Breve saggio sulla società moderna (inserito il 6/4/2006) di YanLag
Il diritto divino dei re è una perifrasi che si riferisce alle dottrine politiche e religiose europee dell'assolutismo monarchico. Queste sono largamente, ma non esclusivamente, associate con l'epoca medioevale e basate sulla credenza di matrice cristiana dell'epoca, che un monarca dovesse il suo potere alla volontà di Dio, non a quella del popolo, del parlamento, dell'aristocrazia, o di ogni altra autorità, e che ogni tentativo di restringere i suoi poteri fosse un atto contrario alla volontà divina.

L'epistemologia nel XX secolo (inserito il 6/4/2006)
Il Novecento è stato sicuramente, per la storia della filosofia, il secolo della grande "divisione" in molte ed influenti, ormai tradizionalmente accettate, aree di studio. Questo diversificarsi ha avuto luogo grazie all'affermazione di diverse, numerose, molto spesso contrapposte, tradizioni di ricerca, che ormai, al volgere alla conclusione di questo secolo, vengono normalmente classificate in quasi tutte le monografie (e universalmente riconosciute su tutti i manuali) come la filosofia del linguaggio, il pragmatismo americano, la logica matematica, la filosofia della mente, l'epistemologia (solo per restare nel versante che ormai gli storici della filosofia hanno riconosciuto come appartenente o prossimo alla tradizione "analitica"), lo strutturalismo, la fenomenologia, l’esistenzialismo, l’ermeneutica, il decostruzionismo, le scuole "post – moderne", il cosiddetto "pensiero debole", (per rientrare in quello denominato dagli "analitici" come "continentale", sviluppatosi soprattutto in Germania e in Francia ).

La teoria della relatività di Einstein (inserito il 6/4/2006)
La teoria della relatività di Einstein in inglese, con browser per leggere e navigare.

Intelligenza connettiva (inserito il 6/4/2006) di Stefania Parisi
L’idea e la constatazione (o la semplice intuizione) dell’esistenza di una “intelligenza” o “conoscenza” che fosse in qualche modo posta al di sopra dei singoli individui e delle singole menti ha trovato una prima importante formulazione nel concetto marxiano di general intellect. Il general intellect è in questa accezione una sorta di sapere astratto, una conoscenza impersonale incarnata nella scienza e nelle discipline che si sedimentano nel corso del tempo. Dunque un pensiero senza portatore, che sta prima del soggetto, gli preesiste, si qualifica storicamente e informa di sé la vita stessa di una società, istituendo gerarchie e relazioni, anche di potere (Marx 1857-58). Un’idea, è evidente, estremamente stimolante, densa di possibili ricadute e suscettibile di numerose e creative rivisitazioni e reinterpretazioni adeguate ai cambiamenti sociali. Quasi un concetto-immagine, la cui portata simbolica e suggestiva è tale da porlo all’origine di molte metafore di successo ancora in quest’epoca. Con i necessari “aggiustamenti”.

Il lascito di Frèdèric Bastiat (inserito il 6/4/2006) di Jorg Guido Hulsmann
Claude Frédéric Bastiat (1801-1850) è uno dei maggiori economisti mai vissuti. È incontestabile il ruolo essenziale da lui svolto come ispiratore e organizzatore di quei movimenti a favore del liberalismo che sono proliferati nel continente verso la metà del diciannovesimo secolo. Tutti gli storici gli riconoscono il valore del grande scrittore. Fu indubbiamente il maggiore giornalista economico tra quelli di cui si abbia notizia. Nonostante ciò il valore dei suoi apporti all’arricchimento della teoria economica non viene correttamente valutato, pur avendo egli contribuito con un certo numero di scoperte importanti. L’alta qualità della sua eredità intellettuale rimane ancora largamente ignorata in quanto si tratta generalmente di problemi che si collocano al di fuori degli interessi della maggior parte degli economisti di oggi. Tuttavia il suo pensiero presenta numerose affinità con la tradizione attuale della scuola economica austriaca.

Labirinti del pensiero (inserito il 6/4/2006) di Giorgio Carboni
INTRODUZIONE PRESENTAZIONE COME E' NATA QUESTA INDAGINE LABIRINTI PER UNA TEORIA DELLA CONOSCENZA QUOTIDIANA LA CONDIZIONE SUBORDINATA LA CULTURA VERTICALE (l'asservimento razionale)

Altre totalità. Per una breve ricognizione filosofica sul cyberspazio (inserito il 6/4/2006) di Mario Quinto
Che la rete costituisca un esito dell'«inconscio lavorio»1 concettuale di gran parte della riflessione teorica del secolo scorso, è quasi ormai un'ovvietà storiografica. Già nel 1992 ad esempio, un'opera tanto inaugu- rale quanto precocemente invecchiata, Hypertext di George Landow, non faceva altro che certificare come la natura ipertestuale (il dispositivo ope- rativo essenziale, nonché la vera e propria metafora fondativa) del nascen- te medium, costituisse in realtà una messa in opera tecnica di quella lunga serie di riflessioni sulla crisi dell'idea di testo germinata sull'incrocio tra semiologia e post-strutturalismo e poi sfociata nelle pratiche decostruttive di Derrida, Barthes e (per altri versi, come vedremo più avanti) di Foucault.

Sintropia 1 - 2 - 3 (inserito il 6/4/2006)
All’inizio del secolo scorso si riteneva che la soluzione negativa fosse inesistente, uno scherzo della matematica, in quanto in base agli assunti della relatività tale energia si sarebbe dovuta propagare a ritroso, dal futuro verso il passato. Per dimostrare l’inesistenza di questa soluzione Dirac, nel 1928, sviluppò l’equazione energia/momento nella descrizione dell’elettrone arrivando con sua grande sorpresa alla dimostrazione matematica dell’esistenza dell’anti-elettrone, una particella speculare all’elettrone che si muove però dal futuro vero il passato. Nel 1932 Andersen, studiando i raggi cosmici, provò l’esistenza degli anti-elettroni ai quali fu dato il nome di “positroni”; successivamente, Feynman dimostrò l’esistenza delle anti-particelle in generale, arrivando a ciò che Enrico Fermi chiamò il mare dell’antimateria.

The Secret to Happyness (inserito il 21/12/2005)
Watch television, and you’ll learn that the good life is in a new car, a cold beer, or a new drug. Look at surveys, and Americans say they want more money. But look inside at what actually gives you joy, and the good life may be closer than you thought What is the good life? The old American Dream offers an answer: It’s individually achieved affluence. It’s the indulgences promised by magazine sweepstakes: a 40-foot yacht, a deluxe motor home, a personal housekeeper. (“Whoever said money can’t buy happiness isn’t spending it right,” proclaims a Lexus ad.) In a phrase, it’s life, liberty, and the purchase of happiness.

William James - Il filosofo della libertà (inserito il 21/12/2005)
L'indeterminismo jamesiano analizzato nella sua genesi storica, filosofica e biografica, con particolare riguardo alle esperienze giovanili, all'influenza del padre Henry, dell'amico Charles Sander Peirce e dell'evoluzionismo darwiniano.

Il filosofo Kierkegaard ispirò i modelli atomici (inserito il 21/12/2005)
modello dell'atomo come sistema solare in miniatura, con gli elettroni che "orbitano" attorno al nucleo, è carino ma non funziona. Una carica elettrica in movimento irradia energia e quindi l'elettrone finirebbe con il cadere sul nucleo causando la distruzione dell'atomo. Niels Bohr, padre di questo famoso modello, era conscio di tutto questo e per giustificare la stabilità degli atomi ipotizzò, dopo aver visto in un libro per ragazzi la famosa formula di Balmer delle frequenze delle righe nello spettro dell'idrogeno, che per gli elettroni esistessero delle orbite (gli "stati stazionari") lungo le quali non irradiavano

Lo scienziato dilettante (inserito il 21/12/2005)
Microscopio a sfera di vetro In questo articolo parliamo della costruzione di un semplice microscopio la cui ottica è costituita da una sola lente: una piccola sfera di vetro. Nonostante la sua semplicità, questo strumento può ingrandire fino a 300 volte e produce immagini molto nitide

Tra necessità e arbitrio: il gioco come simbolo cosmico (inserito il 15/12/2005)
Le definizioni classiche indicano nel gioco un'attività che si svolge entro certi limiti di luogo, tempo e senso, in un ordine visibile, secondo regole liberamente accettate, fuori dalla sfera dell'utilità e della necessità materiali; l'attività ludica in sé, nei suoi caratteri di libertà, gratuità, spontaneità e disinteresse, è accompagnata da sentimenti di elevazione e tensione e comporta letizia e distensione.

La luce (inserito il 15/12/2005)
NOVITA' La luce Il filosofo Kierkegaard ispirò i modelli atomici A Brief Overview and History of Memetics Econofisica, scienza emergente

The Devil's Dictionary (Ambrose Bierce) 1-2-3 (inserito il 15/12/2005)
William James - Il filosofo della libertà THE DEVIL'S DICTIONARY 1 - 2 - 3 (Ambrose Bierce) Essays on Philosophical Anarchism Anarco-capitalisti d'America Un giornale di filosofia online

Dal negozio all'ozio, Cultura socialità e tempo libero, ....... (inserito il 12/10/2005)
Gran parte della psicologia moderna è legata al lavoro come paradigma centrale della vita adulta. Molta psicologia dell'evo industriale è stata fondata sulla psicologia del lavoro e sulla psiclogia dell'organizzazione industriale. Cosa succede a livello psicologico in una società nella quale: 1) il tempo libero sta sostituendo il lavoro come paradigma centrale della vita, e 2) il lavoro sta passando dall'industria dei beni materiali a quella dei beni immateriali, cioè il tempo libero sta diventando l'ambito di lavoro più diffuso?

Fundamentos de una teoria de la violencia simbolica (inserito il 12/10/2005) di P. Bourdieu, J.C. Passeron
0. Todo poder de violencia simbólica, o sea, todo poder que logra imponer significaciones e imponerlas como legítimas disimulando las relaciones de fuerza en que se funda su propia fuerza, añade su fuerza propia, es decir, propiamente simbólica, a esas relaciones de fuerza. Escolio 1. Rechazar este axioma que enuncia simultáneamente la autonomía y la dependencia relativas de las relaciones simbólicas respecto a las relaciones de fuerza equivaldría a negar la posibilidad de una ciencia sociológica: en efecto, considerando que todas las teorías implícita o explícitamente construidas sobre la base de axiomas diferentes conducirían o bien a situar la libertad creadora de los individuos o de los grupos al principio de la acción simbólica considerada como autónoma respecto a sus condiciones objetivas de existencia, o bien a aniquilar la acción simbólica como tal, rechazando toda autonomía respecto a sus condiciones materiales de existencia, se puede considerar este axioma como un principio de la teoría del conocimiento sociológico.

Life Without Principle (inserito il 12/10/2005) di Henry David Thoreau
AT A LYCEUM, not long since, I felt that the lecturer had chosen a theme too foreign to himself, and so failed to interest me as much as he might have done. He described things not in or near to his heart, but toward his extremities and superficies. There was, in this sense, no truly central or centralizing thought in the lecture. I would have had him deal with his privatest experience, as the poet does. The greatest compliment that was ever paid me was when one asked me what I thought, and attended to my answer. I am surprised, as well as delighted, when this happens, it is such a rare use he would make of me, as if he were acquainted with the tool. Commonly, if men want anything of me, it is only to know how many acres I make of their land - since I am a surveyor - or, at most, what trivial news I have burdened myself with. They never will go to law for my meat; they prefer the shell. A man once came a considerable distance to ask me to lecture on Slavery; but on conversing with him, I found that he and his clique expected seven eighths of the lecture to be theirs, and only one eighth mine; so I declined. I take it for granted, when I am invited to lecture anywhere - for I have had a little experience in that business - that there is a desire to hear what I think on some subject, though I may be the greatest fool in the country - and not that I should say pleasant things merely, or such as the audience will assent to; and I resolve, accordingly, that I will give them a strong dose of myself. They have sent for me, and engaged to pay for me, and I am determined that they shall have me, though I bore them beyond all precedent.

La fisica semplice per non fisici (inserito il 12/10/2005)
Chaos Theory in Simple Terms (Fonte) Chaos theory is the theory of the unpredictable behaviour that can arise in systems obeying deterministic laws as a result of their sensitivity to variations in the initial conditions or to an excessive number of variables. Although deterministic laws enable the condition of a system to be predicted at any time in the future, to do so often depends on an ability to specify with great precision a set of parameters at an exactly specified moment. An example of chaos theory occurs in long-term weather forecasting. T'he meteorological laws may be well understood, but obtaining exact parameters to use with them may not be possible. In the butterfly effect, for example, it is postulated that the flap of a butterfly's wings can so upset the sensitive meteorological dynamics that an unforecast tornado may be set off by it.

Anarco-capitalisti d'America (inserito il 10/10/2005) di Corrado Ocone
La vulgata comune sul liberalismo tende a sottovalutarlo, ma nondimeno è vero che il liberale assegna un ruolo molto importante allo Stato. Nella dottrina giusnaturalistica che sta alla base del liberalismo classico di John Locke, ad esempio, lo Stato ha il compito di garantire a tutti gli individui, ovvero ai cittadini, i "diritti naturali" o umani fondamentali (vita, libertà di opinione e di associazione, proprietà). Suo compito è perciò di svolgere funzioni di polizia, di difesa, di amministrazione della giustizia mediante i tribunali. Ruolo importante quello assegnato dai liberali allo Stato, ma tuttavia "minimo". L'azione deve essere forte ed efficace, ma il raggio del suo intervento va rigorosamente limitato. Se travalica, lo Stato, per il liberale classico, lede la libertà e i diritti fondamentali dei singoli.

Immanuel Kant: i concetti di tempo e spazio (inserito il 30/6/2005) di a cura di Diego Fusaro
La distinzione fondamentale tra fenomeni e noumeni , fra conoscenza e pensiero , pone un problema delicato per quanto concerne la conoscenza di sè , la cui soluzione crea numerose difficoltà al kantismo . Nell' Estetica trascendentale vengono esposte in modo assolutamente parallelo due forme pure a priori della sensibilità : Kant non fa altro , apparentemente , che ripetere a proposito del tempo quello che aveva già detto a proposito dello spazio . Tuttavia non é così semplice ed é ora il senso interno ora quello esterno ad avere la meglio . Il primato del tempo consiste nel fatto che , dal momento che tutte le operazioni sono in definitiva operazioni dell' anima , il tempo é la condizione a priori di tutti i fenomeni in generale : ogni oggetto deve essere conosciuto internamente . Nulla sfugge al senso interno . Ma da un altro punto di vista vi é un primato essenziale e notevole del senso esterno

Vernacular Values (inserito il 11/4/2005) di Ivan Illich
Part 1: The Three Dimensions of Social Choice Part 2: The War Against Subsistence Columbus Finds The Nightingale Nebrija Engineers The Artifact: August 18, 1492 Empire Needs "Language" As Consort Castilian Passes Through Its Infancy Language Now Needs Tutors A Loose And Unruly Language

La scienza marcia e la menzogna globale (inserito il 11/4/2005) di Corrado Penna
Capitolo 1: considerazioni di base per una critica dei saperi 1.1 Scienza e libertà 1.2 Siamo liberi? 1.3 Un esempio di asservimento della scienza ad interessi esterni 1.4 Liberi di credere? 1.5 Sedotti e consumati 1.6 Professionisti? 1.7 Chiudere gli occhi 1.8 Le caste e il pregiudizio 1.9 Auto-perpetuazione del pregiudizio 1.10 Il contesto della violenza globale 1.11 Scienza, violenza, educazione e potere

Chaos Theory: interface with Jungian psychology (inserito il 11/4/2005) di Gerald Schueler
One of the important findings of modern chaos theory is that seeds of order seem to be embedded in chaos, while seeds of chaos are apparently embedded in order. Systems that are stable in relation to their environment can become unstable. Systems that are unstable can return to stability. Another important finding is that the behavior of a system in stability and its behavior after becoming unstable are acausal. These findings can be transposed to Jungian psychology by assuming the psyche to be a dynamic dissipative system as defined in chaos theory. The psyche functions in our causal space-time continuum via the conscious ego, but also functions in a psychic continuum which is wholly unconscious to the ego. Events that intercept both continuums are acausal and are said to be synchronistic. This paper investigates the relationship between the conscious ego (order) and the personal and collective unconscious (chaos). It proposes that Jung's personal unconscious is a psychological 'edge of chaos,' a psychic region of complexity bridging the acausal gap between the collective unconscious and the conscious ego.

Lo tsunami e la virtualizzazone del mondo (inserito il 7/4/2005) di Jacques Mirlaud
Tra Natale e Capodanno, in qualche zona sperduta nei mari del sud, una leggera scossa tellurica sottomarina ha sollevato un’onda gigantesca che ha travolto qualche centinaia di chilometri di costa spazzando via tutto ciò che trovava al suo passaggio: uomini, animali ed oggetti che il destino aveva posto sulla sua strada. Come conseguenza, una tempesta di altro genere ha travolto i media occidentali nella furia di riferire le notizie riguardanti la catastrofe. Il conto delle vittime cresceva di ora in ora per arrivare nel giro di qualche giorno da 17000 a quasi 150.000 morti. I servizi trasmessi dai nostri schermi televisivi possono essere classificati in tre/quattro categorie: quelli effettuati da persone che si trovavano sul posto ed hanno quindi potuto filmare l’onda che si abbatteva su una delle tante stazioni balneari piene di turisti ammutoliti, e quelli che mostravano l’orrore delle conseguenze, con centinaia di cadaveri raccattati dalle spalatrici e gettati in fosse comuni, gli abitanti dei villaggi in lacrime e fuori di sé, il sorvolo di migliaia di palazzi ed infrastrutture sinistrati, turisti che scendevano dall’aereo ancora in stato di shock, reduci da vacanze interrotte in modo così brusco e tragico. Seguivano poi le stime molto approssimative delle ripercussioni economiche per l’industria locale e soprattutto per il turismo in Thailandia (il Paese meno colpito ma il più occidentalizzato).

Understanding (inserito il 7/4/2005)
STRUMENTI E LETTURE 2005

FACTS, CONCEPTS, PROCESSES, PROCEDURES, PRINCIPLES (inserito il 7/4/2005)
Le pagine per riflettere

THE LAWS OF CHAOS MAGIC (inserito il 7/4/2005)
THE LAWS OF CHAOS MAGIC

Classici della filosofia in rete (inserito il 7/4/2005)

Freeware di oltre 800 citazioni filosofiche (inserito il 24/1/2005)
Scarica il programma che ti offre centinaia di citazioni filosofiche ricercabili per frase/autore. I motti possono essere cancellati o arricchiti con aggiunte.

Notes on 4 Archetypes and Wildcards (inserito il 24/1/2005)
Four Images -> Four Systems Dator's four images of the future can be reformulated as the four different potential outcomes of any given system: 1) The system continues unrestrained 2) The system crashes 3) The system slows, necessitating greater feedback and control. 4) The system gives way to a new system

Teoria degli insiemi (inserito il 24/1/2005)
Il concetto di insieme costituisce l'elemento fondante di quella parte della matematica che è la Teoria degli Insiemi. Con questo termine indichiamo ogni raggruppamento, collezione, aggregato di oggetti indipendentemente dalla loro natura. Il concetto di insieme è primitivo ed intuitivo.

Velocity and Viscosity (inserito il 9/11/2004) di Davenport T, Prusak L.
Velocity - the speed with which knowledge moves through an organization. Viscosity - the richness or thickness of the knowledge transferred. -- Davenport and Prusak (1998) Mobil Oil's engineers developed some sophisticated ways of determining how much steam is required to drill under certain conditions. When they applied their techniques, they found they could reduce the amount of steam they generated themselves and bought from outside sources. Since they knew the precise amount needed, the potential savings were huge. So they embedded the technique in an intelligent system, with the main focus being the knowledge's velocity in order to quickly get the information out to the field. This was done by sending a memo to all the drilling operations detailing the calculations and benefits. They assumed other sites would quickly adapt the innovation. Nothing happened. The effective viscosity level was zero.

Emotions Universe (inserito il 9/11/2004)
Emotions Universe I propose a new Universe model to you, the Universe of Emotions, that establishes the appropriate Physics and Mathematics bases, to be able to measure and to explain many daily phenomena, which Conventional Physics has given the back up until now, such as Intelligence, Will, Desire, Love, Memory, Curiosity, or the Emotions. From this model o­n we will get beyond of which we have never arrived in the way of comprehension of what we are, where we go and from where we come from

The Knowledge Spiral (inserito il 9/11/2004)
The Knowledge Spiral (Ikujiro Nonaka & Hirotaka Takeuk) Nonaka and Takeuk's highly influential book, The Knowledge Creating Company (1995) is released. Their "spiral process" theory of knowledge creation is based upon a spiral movement between explicit and tacit knowledge.

Selected Portions from the Neotech Discovery (inserito il 7/10/2004) di John Flint e Eric Savage
What is the Bicameral Mind? The bicameral mind is a human mind functioning in a particular, unconscious mode or manner...in the manner intended by nature. While the bicameral mind [ 1 ] exists in all people, it can be controlled or dominated by a special mode of consciousness developed not through mother nature but volitionally by each individual being. That mind control or domination can be exercised by an individual over himself and others. Or an individual can allow that mode of consciousness in others to control or dominate his or her bicameral mind

Center for Integral Science (inserito il 7/10/2004)
Science, in the sense of knowing fully, cannot be restricted to objective material, but must, as well, be open to other possibilities of awareness. --Franklin Merrell-Wolff (1994), p. 305-306. Science comes from the Latin word to know. Integral means to be whole, comprehensive, and complete. The term Integral Science, thus, refers to a comprehensive method and scope of knowledge.

Torture (inserito il 9/9/2004) di M. Foucault
I. Torture. 1. The Body of the Condemned On 1 March 1757 Damiens the regicide was condemned "to make the amende honorable before the main door of the Church of Paris", where he was to be "taken and conveyed in a cart, wearing nothing but a shirt, holding a torch of burning wax weighing two pounds"; then, "in the said cart, to the Place de Grève, where, on a scaffold that will be erected there, the flesh will be torn from his breasts, arms, thighs and claves with red-hot pincers, his right hand, holding the knife with which he committed the said parricide, burnt with sulphur, and, on those places where the flesh will be torn away, poured molten lead, boiling oil, burning resin, wax and sulphur melted together and then his body drawn and quartered by four horses and his limbs and body consumed by fire, reduced to ashes and his ashes thrown to the winds" (Pièces originales..., 372-4).

Truth, Power, Self: An Interview with Michel Foucault (inserito il 9/9/2004) di Martin L.H.
I came to try to explain more precisely to some people what kind of work I am doing, to know what kind of work they are doing, and to establish some permanent relationships. I am not a writer, a philosopher, a great figure of intellectual life: I am a teacher. There is a social phenomenon that troubles me a great deal: Since the 1960s, some teachers are becoming public men with the same obligations. I don't want to become a prohet and say, "Please sit down, what I have to say is very important." I have come to discuss our common work.

La misura della prevenzione (inserito il 8/9/2004) di Ignazio Drudi
La logica perversa degli indicatori: la degenza ospedaliera è decisa in funzione dell'indice di occupazione dei posti letto, gli esami universitari diventano più facili o difficili a seconda della durata programmata degli studi etc.. L'obiettivo dei servizi pubblici non è più la pubblica utilità ma il conseguimento del livello ottimale dell'indicatore

Gene Pool: Preserve, celebrate, simulate...biodiversity (freeware) (inserito il 4/6/2004)
What is Gene Pool? Gene Pool is an artificial life simulation in which populations of physics-based organisms evolve swimming capabilities over time. These organisms are called "swimbots". You can set mate preference criteria and thus influence what the swimbots consider as attractive qualities in potential mates. The most attractive swimbots get chosen most often and so their genetic building blocks propogate to future generations.

Gli androidi dipingeranno quadri elettronici (inserito il 4/6/2004) di Andrea Bonavoglia

The Lunar Republic Society (inserito il 4/6/2004)
A complete series of interactive lunar maps, with more than 2,500 geographic formations (including craters, mountains, lakes, seas and valleys) identified simply by moving your mouse cursor over the feature. You must have Javascript turned on in order to access this function.

The Rush to Judgment: Binary Thinking in a Digital Age (inserito il 27/4/2004) di Peter Lurie
Contrast is power. The greater the distinction between one position and another, the stronger its credentials. We have an atavistic impulse toward opposition: every analysis of a concept or thing reverts to a sketch of its converse. Since dualism is invariably invoked as a hermeneutic aid, we don't notice its role in structuring our thoughts, in shaping and finally constraining our understanding. After thousands of years of a binary approach to political, philosophical, economic and sociological problems, we have let our imagination ossify. We are three-dimensional beings imprisoned within a two-dimensional perspective.

L'intelligence collective et ses objects (inserito il 27/4/2004) di Pierre Lévy
La Communication tous-tous Le cyberespace en voie de constitution autorise pour la première fois une communication non médiatique à grande échelle. Comme on le sait, les médias classiques (relation un-tous) instaurent une séparation nette entre centres émetteurs et récepteurs passifs isolés les uns des autres. Les messages diffusés par le centre réalisent une forme grossière d'unification cognitive du collectif en instaurant un contexte commun. Néanmoins, ce contexte est imposé, transcendant, il ne résulte pas de l'activité des participants au dispositif, il ne peut être négocié transversalement entre les récepteurs. Le téléphone (relation un-un) autorise une communication réciproque, mais ne permet pas de vision globale de ce qui se passe sur l'ensemble du réseau ni la construction d'un contexte commun

Partecipa alla ricerca sullo psicoma (inserito il 27/4/2004)
PARTECIPA ALLA RICERCA SULLO PSICOMA, la sequenza dei mattoni della psiche. Compila il form, invialo e riceverai una sintetica interpretazione del tuo psicoma. (Se vuoi leggere sul tema vai qui oppure

The Illusion of Materialism (inserito il 30/3/2004) di Thomas J. McFarlane
The Center for Sacred Sciences was founded on the belief that the testimony of the mystics of all religions is compatible with the evidence of modern science. This compatibility, however, is often far from obvious, largely because the modern scientific tradition has attached itself to a materialistic cosmology which is inherently antagonistic to spiritual insight. This cosmology, also known as materialism, asserts that matter has independent objective existence, and that all phenomena, including those of the mind and consciousness, are ultimately reducible to the motions of matter. The development of quantum mechanics, however, has shown that materialism is actually incompatible with modern science.

Per navigare nel sito della comunità Psicopolis (inserito il 29/3/2004)


Stato, Legalità, Appartenenza. (inserito il 29/3/2004) di Acarus
La morte dello Stato, quale forma di espressione del legame sociale nel nostro Paese, sta occupando la scena del teatrino della Politica. Il percorso storico che porta alla nascita dello Stato Nazione è segnato in maniera indissolubile alla concezione moderna della legalità: svincolata dall'origine divina del potere, la legalità che fonda lo Stato-Nazione si radica nel contratto tra i cittadini e nella cessione a terzi (rappresentanti) di poteri governamentali e dell'esercizio della violenza (polizia).

Misteri della psicologia delle masse ed una sfida alla soluzione (inserito il 29/3/2004) di Eva Zenith
Mistero1 - Come mai il tifo calcistico -o di altri sport- per una squadra (oggi esteso anche alle donne) continua per anni malgrado i cambiamenti di atleti, malgrado le vicissitudini negative delle squadre, malgrado i ricorrenti scandali?

Accettare la diversità: un manuale interattivo in progress (inserito il 29/3/2004)
Tutte le religioni si chiedono come sia possibile per gli esseri umani di porre fine alla sofferenza (propria e altrui) e le risposte variano a seconda delle diverse concezioni della salvezza, della redenzione, e della liberazione. In generale, le vie indicate per raggiungere la salvezza dell'anima sono tre: • la via degli atti: ciascuna religione prescrive determinati comportamenti ai propri fedeli e pone a essi una serie di divieti e di interdizioni; • la via della fede: alcune religioni insistono sul fatto che, per ottenere la vera salvezza, occorra stabilire con Dio un rapporto di fiducia, di sottomissione, di amore e di devozione;

Prolegomeni a una critica della nuova economia (inserito il 19/2/2004) di Wolfgang Fritz Hang
1- Internet come mezzo del capitalismo transnazionale high-tech Mentre ha una trama orizzontale, è assoggettata alla verticalizzazione delle imprese. La rete è anarchica e riproduce, tuttavia, dominio. Accelera il nesso merce-denaro-profitto, ma nel caso dei beni digitalizzati trascende la forma merce e la forma denaro. In quanto decentrata si offre al centro come mezzo strategico. Si può utilizzare interattivamente come il buon vecchio servizio postale, ma contiene anche criteri unilaterali di distribuzione. È come se fosse stata creata per il capitalismo transnazionale, ed è tuttavia - come direbbero i "regolazionisti" - soltanto un oggetto trovato, che non è stato creato ma "rinvenuto" in un certo momento e applicato nell’attività centrale delle transazioni finanziarie. È come se il general intellect di cui parla Marx nei Grundrissen - der allgemeine gesellschaftliche Verstand - avesse ottenuto attraverso Internet il proprio sistema nervoso

Siamo pronti a diventare più poveri (inserito il 19/2/2004) di Mircea Meti
Quando si e' profilata all'orizzonte la fine del lavoro, tutti si sono messi a piangere. Anche coloro che avevano sempre considerato il lavoro una condanna e la fonte di ogni sfruttamento. Oggi stiamo diventando quasi tutti più poveri, e c'e' da giurare che si stracceranno le vesti anche coloro che hanno sempre condannato il capitalismo ed il consumismo.

Discorso sulla servitù volontaria (inserito il 29/1/2004) di Etienne de la Boétie
In primo luogo, credo che sia fuori dubbio che, se vivessimo secondo i diritti che la natura ci ha dato e secondo gli insegnamenti che ci rivolge, saremmo naturalmente obbedienti ai genitori, seguaci della ragione e servi di nessuno.

Internet come gioco a guadagno condiviso (inserito il 29/1/2004) di Giuseppe Caravita
Internet, etimologicamente, sta per "rete di reti". Il mio principale obbiettivo, da qui in avanti, è di proporvi un rovesciamento di interpretazione. Invece di percorrere l'usuale cammino che si dipana lungo il fin troppo evidente scenario delle tecnologie, della ricerca, del business navigheremo (per quanto ci consente la vista) lungo il fiume della vita, delle persone, delle aggregazioni, infine delle società e delle loro strutture. La rete, a mio avviso, è in primo luogo questo: uno spazio umano, un dominio di possibilità, una fonte di valore.

Il caso Carrel in Francia - Il ritorno dell'eugenetica (inserito il 29/1/2004) di Patrick Tort
Il caso Carrel è cominciato quando il Front National ha deciso di scatenare, all'inizio degli anni 90, una campagna che mirava a far apparire il medico francese collaborazionista Alexis Carrel, premio Nobel nel 1912 per i suoi lavori di tecnica chirurgica e autore nel 1935 di un manifesto in favore della soluzione eugenetica dei problemi sociali (L'homme, cet inconnu), come un pensatore degno di figurare nel pantheon degli scienziati umanisti, in quanto "padre dell'ecologia".

CyberTempo - Tempo e Spazio in Internet (inserito il 28/1/2004) di Alberto Raviola
La crescita progressiva della "rete delle reti" sembra essere motore e allo stesso tempo effetto del processo di mutazione antropologica contemporaneo, caratterizzato dalla progressiva estensione del corpo, al di là del contenitore naturale, in protesi artificiali investite libidicamente ed annesse alla costituzione della soggettività.

L’uomo nel mondo postmoderno: speranze, naufragi e chimere (inserito il 28/1/2004) di Simonetta Bisi
Postmoderno, postmodernismo, o ipermodernismo per dirla con Giddens (1994): da più di dieci anni queste parole occupano libri, articoli di giornali, dibattiti e corsi universitari. Un interesse diffuso a vari livelli - scientifico o artistico, letterario o sociologico, filosofico o linguistico - un interesse verso qualcosa di unico, poco previsto e da pochi annunciato: un mondo dove il processo informatico, l’economia globale e i media hanno portato, e stanno portando, profonde trasformazioni nella vita delle nazioni e degli individui, nelle comunità e nei rapporti interpersonali. Il postmoderno sembra essere un problema di difficile interpretazione sia per chi lo vive, sia per chi lo osserva, anche se da più di vent’anni domina i dibattiti sullo scenario culturale di gran parte del mondo. E sempre intorno al ‘postmoderno’ fioriscono accese controversie, il cui centro – nelle arti come in filosofia – si può sintetizzare in un unico dilemma: il moderno è morto, o no? E se lo è, quale ‘postmoderno’ gli sta succedendo

EPISTEME: Physis e Sophia nel III millennio (inserito il 28/1/2004)
Abbiamo scoperto da tempo che la storia non è l'opera di eroi. Che la scienza non sia prodotta da geni?" (Lucio Russo)

Il terzo secolo-Cronache americane (inserito il 28/1/2004) di Piero Scaruffi
Una panoramica dei principali fenomeni sociali dell'America degli anni '90 pone innanzitutto il problema di decidere "quali" fenomeni sociali vadano trattati e quali esclusi: la campagna elettorale o le "riot grrrrls"? Wall Street o la Silicon Valley? Hollywood o i cyberpunk? Abbiamo scelto di centrare l'obiettivo sui fenomeni autenticamente americani, e piu' propriamente degli anni '90, almeno per tre ragioni: la prima, non trascurabile, e' la simpatia dell'autore per questi fenomeni (anticonformisti, imprevedibili o quanto meno unici al mondo, a prescindere dal giudizio morale che se ne voglia dare); la seconda e' che essi sono, in particolare quelli giovanili, quelli che sfuggono piu' facilmente ai mezzi d'informazione italiani; la terza e' che probabilmente questi "sono" la vera America.

I padroni del discorso (inserito il 28/1/2004) di Maria Chiara Pievatolo
Questo libro non dice nulla di mio. È, anzi, stato scritto per dimostrare che nessun libro che abbia un qualche interesse può dire qualcosa che appartenga soltanto all'autore. Il problema della libertà dell'informazione non soltanto dalla censura politica, ma anche dalla proprietà privata, è una questione che oggi è assai viva in rapporto non tanto alla filosofia, quanto ad altri codici che sanno cambiare il mondo: il codice del software e il codice della vita

Le differenti uguaglianze (inserito il 28/1/2004) di Rosi Brraidotti
Vi è tra i cultural critics di orientamento progressista (femministe, studiosi del postcolonialismo, queer critics e "altri") un consenso generale e quasi scontato circa il fatto che, per citare Appadurai: "Il mondo in cui viviamo oggi appare rizomatico o addirittura schizofrenico, tanto da richiedere, da un lato, teorie della rootlessness ­ ovvero dell'"assenza di radici"­, dell'alienazione e della distanza psicologica tra individui e gruppi, dall'altro, fantasie (o incubi) di ubiquità elettronica".

Identita', genere e sviluppo: ORIGINE E ORDINE (inserito il 28/1/2004) di Elena Marconi
Nella prima parte di questo lavoro, riporto alcuni dati sulla povertà e sulla violenza subita dalle donne, ricavati da ricerche ufficiali compiute dall' organizzazione mondiale ONU, UNICEF, INSTRAW..., e non ufficiali proposte dalle organizzazioni non governative Panos e Amnesty International, e dalla ricerca del sociologo economista Amartya Sen. Questi rapporti rivelano la persistente ‘tradizione’ della violenza di genere e l’accettazione di questo problema endemico da parte della società e in parte dalle sue vittime.

Ammazzare il tempo (inserito il 28/1/2004) di John Zerzan
La dimensione del tempo ultimamente sta ricevendo grande attenzione a giudicare dal numero di film incentrati su questo tema, come Ritorno al futuro, Terminator, Peggy Sue si è sposata ecc. A Brief History of Time di Stephen HawkIngs (1989) è stato un best-seller ed è diventato, cosa ancora più sorprendente, un popolare film. Notevole, oltre al diversi libri sul tempo, è il numero ancora più alto di quelli che in realtà non ne parlano, ma che comunque comprendono questa parola nei loro titoli, come The Color of Time: Claude Monet di Virginia Spate (1992). Tali riferimenti riguardano, seppure indirettamente, l'improvvisa, angosciante consapevolezza del tempo, lo spaventoso senso di essere legati ad esso.

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (inserito il 28/1/2004)
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo; Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli esseri umani godano della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell'uomo;

Stato, burocrazia e parlamentarismo (inserito il 28/1/2004) di Camillo Berneri
Stato e burocrazia. Gli scandali che si sono seguiti negli ambienti ministeriali e militari, i milioni assorbiti vampirescamente dai ladri dalla croce di cavaliere, dalla commedia e dalla greca, gli errori burocratici che hanno mandato alla malora milioni e milioni in affari sbagliati o loschi, in ritardi nelle spedizioni di merci dovuti alla burocrazia mastodontica e pigra, tutto il complesso di ruberie e di errori dovuto al complicato e parassitario meccanismo su cui poggia l'accentramento statale non è un male di un dato regime, ma è il risultato dell'esistenza dello Stato, organismo accentrato che intralcia, comprime, corrompe tutta la vita nazionale.

Del Principio Federativo (inserito il 28/1/2004) di Joseph Proudhon
Ci siamo impegnati nella traduzione di questo libro per diffondere l'idea del federalismo nella purezza dei suoi principi, come avrebbe detto Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865). Forse nessuno come lui ha saputo descriverlo in modo tanto efficace e comprensibile anche per i non addetti ai lavori.

Il progetto Winston Smith (freeweb) (inserito il 2/11/2003)


CAOS COSMOS e CRONOS - Idee per l’ epoca digitale (inserito il 2/11/2003)


Le nuove teorie della mente e le nuove tecnologie (inserito il 2/11/2003)


Psichiatria - Il danno come tutela sanitario (inserito il 2/11/2003)


Museo fotografico dei grandi delle Scienze Sociali (inserito il 2/11/2003)


LA NATURA? UN SUPERCOMPUTER! (inserito il 30/7/2003)
Atomi, molecole, quark: elementi minuscoli che contengono informazioni traducibili in bit, che possono essere impiegate per la costruzione del mondo naturale. Si tratta di una teoria a cui sta lavorando un gruppo di ricercatori danesi sotto la guida del premio nobel Gerard t'Hooft. "La geometria spazio-temporale e la distribuzione della materia in essa sono definite da informazioni univoche" spiega il fisico Raphael Bousso della californiana Santa Barbara University.

Timeline of important dates in the histrory of electromagnetic technologyan mind control (inserito il 26/6/2003)
This timeline will demonstrate the US government and the military industrial complex involvement and the state of the technology from several independent unclassified reliable sources. This is a sample of the sources of information on this topic. These topics need further investigation.

Il capitale terra (inserito il 26/6/2003)
1. Il Capitale-Terra è il capitale che una volta superati tutti gli ostacoli alla propria autovalorizzazione previsti dalla critica classica dell'economia politica, perviene ad estendere il suo dominio reale sull'intera superficie del pianeta, non solo su ogni società, e quindi non solo come bio-potere esercitato sul corpo della specie umana, ma sull'intera biosfera. Ovunque su Terra predominano le condizioni moderne di produzione, che è come dire: 1) ovunque la ricchezza si presenta come un'immensa accumulazione di merci; 2) ovunque la vita si presenta come un'immensa accumulazione di spettacoli; 3) ovunque l'ambiente si presenta come un'immensa accumulazione di nocività.

Archeologia della politica (inserito il 26/6/2003)
Agli esordi della speculazione greca, per designare l'attività del pensiero consapevole troviamo impiegati due verbi. Sia il noeîn prescelto da Parmenide sia il phroneîn preferito da Eraclito significano, infatti, "pensare". Si potrebbe considerarli semplici sinonimi, se non fosse, fra l'altro, per un frammento superstite del poema sulla Natura di Eraclito. Retoricamente, ivi egli si interroga: Tis autôn noos ê phrên? ("Quale la loro intelligenza, quale il loro sentimento?"). Nel sostantivo no

Artificial worlds used to unlock secrets (inserito il 26/6/2003)
What do flocks of birds, traffic jams, fads, drinking games, forest fires and residential segregation have in common? The answer could come from a new computational research method called agent-based modeling. Michael Macy, a sociologist at Cornell University, Ithaca, N.Y., is using this powerful new tool to look for elementary principles of self-organization that might shed new light on long-standing puzzles about how humans interact

Le reti neurali aiuteranno a spiegare come nasce il pensiero (inserito il 31/3/2003)
Come sono fatte le reti neurali e come mai sono in grado di riconoscere forme come quelle dei caratteri? Le reti neurali sono ispirate al sistema nervoso, nel senso che una rete è un insieme di nodi, di unità che sono simili, in un modello semplificato, alle cellule nervose. Queste unità sono collegate fra loro da connessioni che simulano i collegamenti sinaptici fra neuroni.

Il gotico nelle grandi cattedrali (inserito il 31/3/2003)
Con il termine "gotico" si indica uno stile architettonico che si diffuse in Europa a partire dalla fine del XII secolo. Questa denominazione, nata come termine negativo nella storiografia rinascimentale, testimonia di un giudizio inteso soprattutto a sottolineare la distanza che il nuovo stile rivelò nei confronti delle proporzioni e delle armonie dell'arte classica, che il romanico aveva invece saputo conservare. La nuova arte, nella quale si manifestava una mentalità più esuberante e insofferente delle vecchie regole, "priva" di misura e di equilibrio, fu avvertita come barbarica o, appunto, gotica (dei Goti).

Le convenzioni di Ginevra in Italiano (inserito il 31/3/2003)
Offriamo i links agli articoli in italiano degli accordi internazionali siglati a Ginevra nel corso di oltre un secolo. Fa tenerezza vedere lo stile cavalleresco che improntava le prime Convenzioni, rispetto allo stile barbarico odierno. Ma fa scandalo vedere i firmatari di ogni Convenzione che hanno spudoratamente tradito gli impegni presi: la tarda Modernita' si fonda sull'illegalita'!

Time travel (inserito il 1/2/2003)
This web site is devoted to the explanation of why time travel is possible in both a forward and backward direction. We discuss many of the common objections to time travel and we show that these objections are without foundation. We welcome you from all the corners of the world and we hope that you enjoy our web site.

Psichica: osservazioni sulla psicologia del benessere (inserito il 17/12/2002) di Enzo Spaltro
Oggi bisogna chiederci quali siano state le vere origini della psicologia e se le finalità di partenza siano state o no rispettate. C'è infatti il dubbio che la psicologia, per essere accettata dalla società ostile abbia cambiato la propria natura ed abbia con questo rinnegato le sue origini. Per questo la dimensione soggettiva, oggi negata, occorre che venga maggiormente sviluppata e che quindi si parli di una psicologia più soggettiva di quella oggi esistente. Si propone di chiamare questa psicologia col termine psichica e la si identifica con la psicologia del benessere. In effetti quella che oggi si chiama psicologia è in definitiva una psicologia del malessere e come tale poco soggettiva, menre la psicologia più soggettiva che è una psicologia del benessere dovrebbe chiamarsi psichica.

Detriti sul Delta (inserito il 27/11/2002) di Ivan Dobre
Lettura, scaricamento gratuito e incontro dibattito faccia a faccia e online del libro di Ivan Dobre (Affresco di fine secolo)

Lewin epistemologo (inserito il 12/11/2002)
Il contributo di Lewin all'epistemologia delle Scienze Sociali è uno dei quattro che fanno di questo autore uno dei più fecondi della storia della psicologia (insieme all'action-research, alle dinamiche di gruppo e al T-group).

Lewin politico (inserito il 12/11/2002)
Il rapporto fra Lewin e la politica è forse il suo aspetto meno noto. A cominciare dalla sua fuga dal Terzo Reich, passando per l'impegno nel Comitato...

La teoria del campo (inserito il 12/11/2002)
Siamo debitori a Kurt Lewin di numerose scoperte/proposte relative alla psicologia sociale: la Teoria del Campo, unitamente alle riflessioni epistemologiche, è il suo maggiore contributo nell'area teorica...

Un secolo di interventi militari in USA - da Wounded Knee all'Afghanistan (inserito il 12/11/2002) di Zoltan Grossman
La spesa militare USA (343miliardi di dollari nel 2000) è del 69 % maggiore di quella delle 5 nazioni più grandi dopo gli USA. La Russia, che ha il secondo maggiore budget militare, spende meno di un sesto degli Stati Uniti. Iraq, Libya, North Korea, Cuba, Sudan, Iran, e Syria spendono 14.4 miliardi di dollari tutte insieme; combined

Ideatari- ruolo e competenze dei lavoratori dell'Immateriale (inserito il 12/11/2002)
Gli ideatari sono coloro che possiedono, come unica ricchezza, la capacità di lavorare con le idee del mondo Non possiedono le idee, non possiedono le cose: non hanno altro da perdere che le loro catene

Soggettività, gruppo, comunità (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
1. DETRITI SUL DELTA: fra crepuscolo e aurora Fra il crepuscolo e l’aurora c’è la notte. E la notte è il tempo con cui si apre il XXI secolo. La notte è il regno dell’oscurità, degli incubi e delle ombre minacciose. Ma è anche il momento della luna, del sogno e delle riflessioni. Il crepuscolo appena lasciato è quello della civilizzazione moderna, del materialesimo, della società industriale e degli stati nazionali.

Gli alberi di conoscenza (inserito il 12/11/2002) di Giovanni Caldara
Il progetto Les arbres de connaissances nasce da una riflessione che, dalla fine degli anni ottanta, intende individuare e studiare le contraddizioni della società contemporanea: si tratta di osservare che mentre è in atto il processo della sua dissoluzione a opera delle trasformazioni informatiche, non vengono meno le categorie tipiche della società industriale (capitale, lavoro, società rappresentativa).

Il Cluetrain Manifesto: 95 TESI (inserito il 12/11/2002)
I mercati sono conversazioni. I mercati sono fatti di esseri umani, non di segmenti demografici. Le conversazioni tra esseri umani suonano umane. E si svolgono con voce umana. Sia che fornisca informazioni, opinioni, scenari, argomenti contro o divertenti digressioni, la voce umana è sostanzialmente aperta, naturale, non artificiosa.

Nuove regole per un mondo nuovo (inserito il 12/11/2002) di Kevin Kelly
Potere allo sciame Parti "stupide" debitamente collegate, producono risultati brillanti. Lo sciame, a controllo decentrato e distribuito, si autoconfigura nel modo migliore. La rete del futuro si governa da sola, con qualche piccolo controllo centrale dove è necessario.

L'ingiustizia è inadatta al Web (inserito il 12/11/2002) di Laura Turini
Congestionata da tempo, lenta e piuttosto costosa, la giustizia civile male si adatta ad essere lo strumento principale di risoluzione dei conflitti tra gli utenti della Rete. I problemi che Internet pone, dal punto di vista giuridico, sono specifici e devono essere risolti da persone che abbiano una profonda competenza in materia e in tempi molto rapidi, in quanto la velocità è uno dei fattori caratterizzanti della Rete.

Capitale Intellettuale e Gestione della Conoscenza (inserito il 12/11/2002) di Karl- Erik Sveiby
Un termine è definito meglio attraverso il suo utilizzo, e quindi è probabilmente ancora corretto guardare al Capitale Intellettuale (CI) e alla Gestione della Conoscenza (GC) come gemelli – due rami dello stesso albero

Definizione di Capitale Intellettuale e Management della Conoscenza (inserito il 12/11/2002) di A. Ward
First, I would like to challenge the concept of needing to define something. I find definitions to be extremely limiting. They become permanent representations of the thing being defined and leave no room for interpretation, adaptation, or evolution over time. Instead I like to think about the distinctions of something.

The Quest For Collective Intelligence (inserito il 12/11/2002) di George Por
Think about the organization where you work. Is it only a collection of individual intelligences or does it have a collective intelligence ? Organizations that will succeed in these times of accelerating changes will be social organisms with a collective intelligence to guide them through turbulence and transformations. Organizations can thrive on the key evolutionary challenge of our age, identified by Douglas Engelbart as "

Measuring Intellectual Assets (inserito il 12/11/2002)
Relative value. Bob Buckman (Buckman Laboratories) and Leif Edvinsson (Skandia Insurance) are proponents of this approach, in which progress, not a quantitative target, is the ultimate goal. Example: have 80% of employees involved with the customer in some meaningful way.

Attività di una Organizzazione che Impara (inserito il 12/11/2002)
. Problem solving sistematico: - pensare attraverso sistemi di teorie - insister sui dati piuttosto che sulle assunzioni - usare strumenti statistici 2. Sperimentazione mediante nuovi approcci: - assicurare la presenza di una solida

Le cinque discipline (inserito il 12/11/2002) di Peter Senge
Il centro del lavoro della Organizzazione che impara è basato su cinque "discipline da imparare"-- programmi di studi e attività che duran tutta la vita:

Il pese dell'utopia (inserito il //)
La risposta alla cinque domande di Ezra Pond

Intelligenza artificiale (inserito il //) di Alfondo Gerevini
Elaborato sulla logica fuzzy

Fall, Flow and Heat - The Adventure of Physics (inserito il //) di Christoph Schiller
Vol. 1

Il Paese dell'utopia (inserito il //) di E.Pound

History and Evolution Of The Scientific Thought (inserito il //)

"L'unico e la sua proprietà" (inserito il //) di Max Stirner

"La contraddizione" (inserito il //) di MaoTseTung