LA NOSTRA MISSIONE

Internet rappresenta il più potente mezzo di comunicazione di tutti i tempi e di conseguenza il più efficace strumento per favorire l'incontro diretto di domanda ed offerta, in tutti i settori dell'economia. Tutti gli strumenti e strutture di intermediazione saranno, in tempi brevi, sostituite da piattaforme negoziali in rete (marketplaces), in cui si incontreranno domanda e offerta di servizi e prodotti. Il compratore di prodotti, o utente di servizi, incontrerà direttamente su queste piattaforme il venditore di prodotti e/o fornitore di servizi. Mettendo in diretto contatto venditore e compratore, Internet dà la possibilità al venditore di rivolgersi ad un mercato potenziale mondiale ed al compratore di individuare le migliori opportunità di prodotti e servizi disponibili nel mondo intero.

Internet mette in diretto contatto le persone in tutto il mondo e ne facilità i rapporti economici, di lavoro e personali. In tale nuovo contesto SmallXChange.com Ltd è di fatto la prima e vera cooperativa mondiale (**) che offre su Internet ai suoi soci una piattaforma negoziale a loro aperta, che ha l'obiettivo principale di fornire a piccole e medie imprese esistenti o in fase di nascita, tutti gli strumenti necessari per crescere e svilupparsi efficacemente.

I principali servizi offerti da SmallXChange.com Ltd.alle aziende e agli investitori/clienti sono:

• una borsa privata dove ogni azienda/socio si può quotare gratuitamente. Questa borsa, che opera in assenza di intermediari finanziari tradizionali e quindi senza alcun onere o commissione, offre la possibilità di reperire le risorse finanziare necessarie per la crescita delle aziende , attraverso lo scambio di quote di partecipazione ed azioni con soci/investitori di tutto il mondo,
• una piattaforma di commercio elettronico, dove le imprese potranno vendere i loro prodotti ad un mercato mondiale.
• una serie di servizi di consulenza amministrativa, marketing, fiscale, di certificazione, strategica, tecnologica a tutte le aziende/socio quotate, che potranno quindi attingere al migliore know-how esistente.

In sostanza la somma di questi servizi consiste nel permettere ai soci di SmallXChange.com Ltd di scambiare non solo prodotti e servizi, come in tutti i portali di e-commerce classici, ma anche di scambiare tra di loro, per incontro diretto e senza alcuna commissione dovuta a terzi, azioni delle loro piccole e medie imprese. Quest'ultimo rivoluzionario aspetto si sviluppa con modalità e regole che richiamano quelle di una borsa azionaria. Questo servizio viene però offerto gratuitamente ai propri soci.

Tutte le aziende/soci si possono quotare indipendentemente dalla loro dimensione e non hanno nessun costo per quotarsi e rimanere quotate. Gli investitori/soci non pagano nessuna commissione perché compratori e venditori s'incontrano sul mercato direttamente, senza intermediari. La Società non ha profitti derivanti da questo ed offre ai propri soci una piattaforma sicura ed affidabile di gestione ed di controllo sugli scambi effettuati all'interno di una comune Stanza di Compensazione, a cui partecipano tutti i soci. SmallXChange.com Ltd. ha lo scopo di formare una comunità virtuale mondiale dove s'incontrano le piccole-medie aziende ed i piccoli-medi investitori e tra loro instaurare un rapporto di fiducia e trasparenza.

Internet è innanzitutto trasparenza: il nostro sito infatti offre tutte le informazioni sia sulla società che lo gestisce sia su tutte le società presenti quotate. La società svilupperà la sua attività anche in qualità di "Internet Incubator" al fine di favorire lo sviluppo e la nascita di nuove iniziative imprenditoriali sui nuovi mercati. Questo progetto è stato sviluppato all'interno di varie università in tutto il mondo, soprattutto all'Università d'Informatica di Milano e Crema, con la collaborazione di professionisti nel campo finanziario e legale italiani e stranieri. Lo scopo principale del progetto è la "localizzazione nella globalizzazione". Ciò significa che tramite Internet si vuole portare a livello mondiale le piccole realtà locali esistenti in ogni parte del mondo. SmallXChange.com Ltd, collocandosi tramite Internet a livello mondiale, non vuole aiutare solamente le piccole realtà nei paesi già sviluppati, ma soprattutto contribuire allo sviluppo delle realtà nei paesi in via di sviluppo. In questo modo la Società si affianca a tutte quelle iniziative sparse per il mondo che hanno come scopo l'aiuto ai paesi sottosviluppati. Missione di SmallXChange.com Ltd è di far incontrare questi due mondi per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove attività nell'area economica mondiale.

(**) ISPIRAZIONI COOPERATIVISTICHE DI SMALLXCHANGE.COM

Lo scopo delle iniziative di tipo cooperativo è mutualistico, nel senso che lo scopo principale che si prefiggono i soci è quello di trarne un vantaggio patrimoniale. Questo vantaggio può derivare da un risparmio sul corrispettivo che si paga alle società per acquistarne i beni o i servizi oppure dalla maggiore remunerazione che i soci ottengono dalla società quando le cedono i beni o i servizi. A detti risultati economici è possible pervenire proprio perché i soci della cooperativa sono i medesimi soggetti che da essa acquistano o ad essa cedono i beni o i servizi. Proprio in conseguenza di sifatta identificazione soggettiva tra soci e contraenti, derivante dal collegamento tra rapporto associativo e rapporto di scambio, la società cooperativa non ha bisogno di conseguire un utile, ma può limitarsi a coprire i costi di esercizio. Sul piano tecnico, tale risultato può essere conseguito attraverso due strade: o cedendo ai soci i beni ed i servizi a prezzi più bassi di quelli praticati dagli altri imprenditori concorrenti, o facendo ai soci, quali contraenti, prezzi uguali a quelli praticati dagli altri imprenditori (e quindi comprensivi del profitto di impresa), ma distribuendo agli stessi, quali soci, come utile, la differenza tra i ricavi e i costi alla fine dell'esercizio. SmallXChange ha trasferito, allargandoli a livello mondiale, tali concetti in un mondo in fase di veloce trasformazione, diretto verso un inarrestabile processo di globalizzazione. In considerazione della loro funzione, le iniziative cooperativistiche hanno ricevuto in Italia un riconoscimento normativo a livello costituzionale, avendo la Repubblica riconosciuto la loro funzione sociale a carattere di mutualità e senza fini di speculazione (art. 45 co.1 Cost.).

CONCETTO DI DIRITTO NATURALE ALLA QUOTAZIONE PER TUTTI

Ernst & Young Consultants ha pubblicato recentemente un libro dal titolo "BLUR" (Le zone indistinte dell'economia interconnessa) scritto da Stan Davis e Christopher Meyer del Center for Business Innovation di Cambridge, Massachusetts. In questo libro vengono trattati i principi che condividiamo. A proposito del diritto di quotazione, SmallXChange.com sostiene che tutte le piccole aziende si possono quotare e quindi anche gli individui possono quotare il loro valore economico.

Riportiamo un estratto del libro, pagina 231: "9. Quotatevi. Sapete già che il capitale intellettuale - l'intelligenza - è la vostra risorsa più preziosa. Allora capitalizzatela! Quotatevi, proprio come fanno le aziende. Personaggi famosi dello sport e dello spettacolo lo stanno già facendo con successo; ma non dovete aspettare che questa tendenza arrivi progressivamente fino a voi. Per cominciare, potreste vendere una percentuale dei vostri redditi futuri ad una banca sotto forma d'ipoteca, o anche al vostro datore di lavoro, sotto forma di quota della vostra azienda privata ("voi stessi spa"!). Se il vostro datore di lavoro non è ancora abbastanza sensibile a "Blur" da recepire il concetto e da approfittarne, offrite le vostre "azioni" agli amici, ai colleghi, ai familiari e ad altre persone che vi conoscono e vi apprezzano. Potreste addiritura venderle ai concorrenti. ( Questa soluzione "estrema" richiamerà senz'altro l'attenzione del vostro capo!) Tra qualche anno, quando la quotazione personale diverrà una pratica diffusa - e non ci sono dubbi che ciò accadrà - scenderanno in campo gli investitori professionali. Vi faranno domande sui vostri piani, sui ricavi attesi, e poi inizieranno a comprare e vender le vostre azioni. Ricordate tuttavia di conservare sempre almeno il 51 per cento, la quota di controllo che vi consente di rimanere padroni del vostro destino. E ricordate anche che ci saranno dei momenti in cui voi o la vostra azienda vorrete ricomprare le azioni."

I mercati del futuro, di cui parla Ernst & Young, sono già nati. Il primo di essi è SmallXChange.com e siamo certi che il nostro esempio sarà seguito da molti altri.