FOUNTAIN HOUSE: UN MODELLO DI RIABILITAZIONE PSICHIATRICA (Carlo Scovino) |
Il modello di riabilitazione psichiatrica denominato "clubhouse" (Fountain House è stata la prima clubhouse) venne creato nel 1948 a Manhattan New York-, dal dr John Beard e alcuni ex-pazienti psichiatrici provenienti dal vicino Rockland State Hospital. Questo tipo di modello fu concepito come una comunità composta sia da persone che soffrivano di disturbi psichici sia da personale generico: un ambiente allinterno del quale le persone che erano state colpite sia socialmente che professionalmente dalla malattia mentale potevano essere aiutate a riacquisire fiducia e competenze professionali utili per condurre una vita sociale e lavorativa soddisfacente. La clubhouse fonda la sua esistenza sui seguenti punti:
TIPOLOGIA DEI PROGRAMMI DINTERVENTO
Questo programma fornisce la possibilità ai membri di ri-acquisire competenze professionali al di là dei livelli di disagio psichico. Lo staff e i membri lavorano insieme ognuno rappresenta una risorsa senza distinzioni di sorta. La condivisione dei lavori permette la ri-scoperta di abilità, attitudini e competenze. Nella loro qualità di membri di un club essi forniscono volontariamente il loro aiuto e supporto. Una soddisfacente partecipazione al programma giornaliero di addestramento/formazione al lavoro, stimola i membri a cercare un lavoro indipendente allinterno della comunità. A causa di pregressi fallimenti in ambito lavorativo (e lassenza di precedenti esperienze lavorative) fa sì che molti membri non posseggano la necessaria fiducia (e le referenze professionali necessarie) per lo svolgimento e mantenimento di un posto di lavoro. Le caratteristiche principali del TEP sono:
i) la storia di ospedalizzazione psichiatrica non impedisce al membro di cogliere lopportunità di un sicuro impiego di c.d. primo livello, ii) non viene fornita attenzione alla durata dellospedalizzazione del membro (variabile tra 20 e 30 anni), iii) il numero di ricoveri non è fondamentale in relazione allopportunità di ricoprire un lavoro derivante dal programma TEP, iiii) non è vincolante lassenza di una storia lavorativa precedente o la presenze di poche risorse personali, iiiii) non avere referenze lavorative non rappresenta un limite per lottenimento di un lavoro derivante dal programma TEP, iiiiii)lincapacità di sostenere un colloquio non viene considerata fondamentale per ladesione al programma TEP, iiiiiii) il lavoro fornito dal programma TEP è unopportunità garantita a tutti i membri della clubhouse. La garanzia di un lavoro part-time e le opportunità di lavoro fornite dal c.d. impiego di primo livello sono un chiaro messaggio nei confronti del membro: il suo disagio psichico non è considerato come impedimento assoluto e definitivo allo svolgimento di un lavoro. Fountain House sostiene che è la personale esperienza che impedisce/fornisce lopportunità di esperienziare il mondo reale del lavoro fornendo le capacità di lavorare proficuamente e di rispondere alle aspettative del datore di lavoro. Attività di socializzazione e ricreative serali e di fine settimana Una dei primi problemi per le persone con una pesante storia psichiatrica è legata alla difficoltà di avere relazioni sociali allinterno della comunità. Lisolamento è unimportante variabile circa la difficoltà di mantenere il proprio ruolo allinterno della comunità e spesso questa incapacità li riconduce al ricovero ospedaliero. Il programma serale e dei fine-settimana risponde al bisogno di socializzazione e di aggregazione. E importante sottolineare che i programmi socio-ricreativi-culturali non vengono effettuati nelle normali ore lavorative, come spesso accade negli altri programmi riabilitativi, ma in prima o seconda serata serata. Ambedue i programmi consentono ai membri di mantenere contatti a lungo termine con la clubhouse , anche dopo che sono stati ripresi i "fili" delle loro esistenze (umane e professionali) interrotte. Programma appartamento Spesso molti (ex) pazienti psichiatrici non hanno sufficienti risorse economiche e il solo supporto pensionistico non basta a coprire le spese per unabitazione. Nello sforzo di fornire il più possibile soluzioni abitative alternative a quelle istituzionali, alcuni anni fa Fountain House attivò tutti canali necessari per ottenere appartamenti in affitto da assegnare ai membri dietro pagamento di un affitto congruo. Con il supporto dello staff e di altri membri, gli inquilini hanno lopportunità di re-imparare a vivere in una casa (cucinare, fare le pulizie, dividere gli spazi con un altro inquilino, ecc.). Fountain House sostiene il principio che i membri hanno il diritto cercare la loro indipendenza (se quando lo desiderano), così come accade in una normale normale famiglia e il programma abitativo non è illimitato. Fountain House non fornisce appartamenti a chi ne ha bisogno, ma a chi chiede di diventare membro della clubhouse. Il programma reach-out Fountain House afferma che lo sforzo di ricerca dei membri che da qualche tempo non frequentano la clubhouse sia importante perché il messaggio che passa è quello che ogni membro è importante e la sua assenza è percepita chiaramente. Sia i membri che lo staff sono impegnati in questa difficile ricerca; spesso sono i membri stessi che si accorgono che qualcuno non viene più nella clubhouse (spesso è un altro membro che si accorge che qualcun altro ha bisogno di una consulenza medica, terapie farmacologiche, o un breve periodo di lavoro). Il messaggio trasmesso è quello di avere la possibilità di ritoranre e che troveranno qualcuno che si occuperà di loro e che la loro presenza è sinceramente sentita. Thrift shop Molti anni fa a Fountain House iniziarono ad arrivare oggetti, suppellettili, ecc. da donatori. Da queste libere donazioni nacque lidea di creare un negozio con i sguenti obiettivi:
Nel corso degli anni il negozio si è ingrandito sia in termini di spazio che di prodotti donati (in termini di qualità e quantità) e i proventi rappresentano un significativo ricavo da reinvestire in tutti i programmi futuri. Il notiziario della clubhouse Alcuni anni fa si avvertì lesigenza di informare i membri di Fountain House delle attività esistenti nella clubhouse. Il notiziario è redatto dallo staff e dai membri fornendo lopportunità di condividere momenti/spazi insieme; inoltre rappresenta unopportunità per esperienziare competenze lavorative. I membri hanno la libertà di esprimere le loro opinioni sulle attività/programmi di Fountain House. Assistenza psichiatrica, terapie farmacologiche, counselling Fountain House gioca un ruolo importante nellaiutare i membri a proseguire lassunzione delle terapie farmacologiche prescritte e nel garantire adeguate cure psichiatriche, quando necessario. Quando qualcuno allinterno della clubhouse si accorge che un altro membro ha bisogno daiuto viene invitato a rivolgersi ad un ospedale per le cure necessarie o invitato ad utilizzare le risorse/servi presenti sul territorio. Fountain House inoltre incoraggia e sostiene i membri ad usufruire dei servizi cui hanno diritto. Evaluation e verifica Fountain House crede sia fondamentale continuare a monitorare lefficacia/efficienza dei programmi Fountain House realizzati dalla clubhouse. Il processo di verifica viene effettuato coinvolgendo direttamente i membri. Dagli inzi degli anni 90 Fountain House ha messo a punto un training specifico per tutti coloro che aderiscono al modello riabilitativo clubhouse e dopo unattenta verifica rilascia una certificazione ad hoc. Liberamente tratto dallarticolo "The Fountain House model of Psychiatric Rehabilitation" pubblicato su Psychosocial Rehabilitation Journal Volume V, Number 1: Gennaio 1982 p.s. Fountain House è stata la prima clubhouse e ne costituisce ancora il prototipo |
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