Grazie RAI5

Ogni tanto la RAI fa qualcosa di buono. Questa sera RAI5 ha mandato il capolavoro Spotlight, film da 6 Oscar, sulla pedofilìa del clero americano e la complicità delle gerarchìe.

Il fenomeno ha coinvolto in anni una novantina di preti solo a Boston. In seguito sono state oltre 100 le città coinvolte, e la Chiesa ha pagato miliardi di dollari di danni in tutto il pianeta.
Erano gli anni del papato di Giovanni Paolo II, l’eroi e il santo,che ha fatto trasferire il cardinale Law da Bostona Santa Maria Maggiore di Roma.

Il Vaticano dispone de l’ENTITA’ , il servizio di spionaggio più antico e più efficiente del pianeta. Ma il Papa non sapeva niente?

Grazie 8

La sera di Capodanno la 8 ha mandato due show del Cirque du Soleil: LUZIA con atmosfere messicame e Kurios in stile steampunk. Chi non ha mai visto il Cirque non sa cosa sia lo spettacolo totale. Se esistesse un Oscar per lo spettacolo il Cirque prenderebbe quelli per la scenografia, la musica, i costumi, la danza, il canto, la regìa, l’organizzazione sul palco e fuori, i numeri circensi.

Mass media educativi, come volevano Hitler e Stalin

Il totalitarismo attuale in Italia si vede anche dai mass media e da come presentano-criticano la cultura. Ogni critica è sparita in favore della marketta e della finalità “educativa”.
La sflilata di moda non è più caratterizzata da capi belli o brutti, ma dal fatto che sono “verdi” o eco-compatibili.
I film non sono più belli o brutti, importa solo che mandino un messaggio.
Gli attori e i cantanti non sono più bravi o cani, basta che siano socialmente impegnati.

Anche LeIENE omettono

Le IENE è un programma fantastico. Anche il servizio sull’Egitto di questa sera non era male, ma ci sono state un troppe omissioni.
L’Egitto è la dittatura di un Governo militare e aspettarsi che una dittatura offra gli stessi diritti civili di una democrazia è ingenuo. Va però ricordato che questa dittatura ha sostituito, con l’entusiasmo di tutto l’Occidente Italia compresa, l’unico governo egiziano regolarmente eletto da sempre. Poi vediamo per punti:

1) l’Egitto punisce la manifestazioni non autorizzate?….. Come fa l’Italia.
2) Le carceri egiziane sono infami? ….L’Italia subisce una multa l’anno dalla UE per la disumanità delle nostre carceri.
3) In carcere i prigionieri vengono tortuati? Come ad Abu Graib ? e come Cucchi in Italia?
4) I processi in Egitto vengono rinviati sine? In Italia i Tribunali sono fermi da un anno.
5) L’Egitto arresta cittadini senza motivo? Le stesse IENE raccontano del vecchio professore sequestrato senza motivi.
6) Il Presidente egiziano fa punire chi lo critica? L’8 agosto i Carabinieti hanno perquisito la casa di un cittadino per i reati di offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica

Con questo non vogliamo dire che il regime egiziano sia innocente: resta una dittatura, perciò esecrabile.Ma ci fa rabbrividire l’arroganza italiana verso l’Egitto a fianco dell’ignavia mostrata verso gli Usa per il Cherniss, il caso Abu Omar, e Chico Forti; verso la Spagna per il caso Mario Biondo; verso la LIbia per i pescatori sequestrati; verso la Francia per gli italiani morti nelle sue carceri, e la coperta latitanza di Battisti per oltre 10 anni.