Il Tg2 diventa un documentario

Il TG2,  resosi conto di non poter dare più notizie vere, ha preso una strada decisa verso il documentario. Questa sera (sabato), dopo due notizie inutili (le stesse di ieri) ha deciso di dedicare due terzi del tempo a un documentario sul Piemonte e la Liguria. A parte il fatto che si è visto  benissimo un bieco favore per il Piemonte, il tutto sembrava prodotto dalle rispettive Pro Loco. Cartoline turistiche utilizzabili per la promozione delle due Regioni presso i turisti cinesi. E’ per questo che paghiamo il canone?

Finti giornalisti economici

La azioni salgono o scendono. Perchè? Ma è ovvio, salgono quando avviene qualcosa che piace al regime, e scendono quando succede qualcosa che al regime non piace. Seguendo i giornalisti economici sarete sicuri di fare i miliardi.. Saliranno se vincerà la Clinton e se la Gran Bretagna ripensa alla Brexit: in caso contrario scenderanno. Approfittatene !
Le statistiche economiche sono come chewing gum: si tirano un giorno di qua, il giorno dopo di là. Ieri il Paese andava male, oggi è in ripresa. Ma non eccitatevi! Domani andrà peggio.

Giornalisti “estero”

Basta seguirne uno per sapere cosa pensa la CIA: non serve wikileaks. Tutte le notizie sull’estero sono incomplete o false. Non accade mai che durante una crisi con un Paese “non asservito” all’impero, il giornalista interpelli l’ambasciatore o una voce che non sia filo-americana: Avete mai sentito intervistare l’ambasciatore russo, o siriano, o coreano, o ungherese o egiziano? Nessuna notizia è senza commento “educativo”: quello che fanno gli Stati amici è sempre a fin di bene; quello che fanno gli Stati non amici è sempre cattivo, provocatorio, dittatoriale.

TG e caccia all’omeopata

Un povero bambino è morto perchè (sembra) curato con preparati omeopatici invece che con gli antibiotici. Se è tutto vero, il medico ha sbagliato e va punito.
Nello stesso giorno un paziente è stato squartato e ucciso per errore, da un chirurgo. Se è tutto vero, il medico ha sbagliato e va punito.
Non si spiegano però le dodici edizioni di telegiornale per ribadire la prima notizia, e una per diffondere la seconda. Forse i crimini della medicina tradizionale sono meno gravi di quelli della medicina alternativa.

La tv nauseante

Quando usa l’inglese al posto dell’italiano.
Quando usa l’italiano degli analfabeti.
Quando ignora che “plus” è una parola latina e dice “plas”.
Quando usa i bambini per cantare, ballare e fare pubblicità.
Quando ci informa di ogni scoreggia della famiglia reale inglese.

Come è finita?

I TG velinari sono tanto impegnati a parlarci della nipotina della regina d’Inghilterra, della prossima partita della Juve, dell’Eurofestitval, che dimenticano di informarci sulle cose importanti.
1. Come mai delle 2000 casette necessarie ai terremotati ne sono arrivate 25 ?
2. Mille uomini a caccia del killer Ivan, nelle campagne ferraresi: come è finita?
3. Due fratelli spiavano in rete tutti i nostri oligarchi: che fine hanno fatto?

Patetico TG5

Questa sera il TG5 ha confermato il livello della sua idiozia. Un tale di 35 anni accoppa una donna di 46 a coltellate, e il TG5 lo definisce “ragazzo”. Segue il pensoso servizio su tale “Pippa” che dovrebbe sposarsi a breve. Si chiude con una marchetta video che coinvolge un baffettino e nientemeno che Gianni Morandi.

E pensare che questa è nata come tv “libera” !!!!

L’Italia barbarica

Le Iene sono la sola informazione di Mediaset, assieme a qualche puntata di Striscia la notizia. Ieri sera ha presentato due servizi che mettono in luce il lato barbarico del bel Paese.
Il primo servizio riguardava una famiglia distrutta da un’accusa di pedofilia che si è dimostrata falsa dopo 17 anni di galera per il padre, qualche anno per gli zii e 10 anni di case-alloggio diverse per i tre figli. Non pagano i giudici, non pagano i sevizi sociali e non paga la moglie accusatrice (per prescrizione).
Il secondo servizio riguardava 260 profughi morti in mare a causa di un ritardo e di una cinica incuria dei nostri “salvatori” (dimostrata da registrazioni telefoniche). Non paga la guardia costiera, non paga il ministro, non paga il governo. Italia barbarica!

Caporali o schiavisti?

La tv chiama “vittime del caporalato” i 500.000 immigrati irregolari che lavorano nei campi a 2 euro l’ora. Forse perchè non è “carino” chiamarli col loro vero nome di schiavi sfruttati dall’imprenditoria agricola, con la complicità dei cantori della finta accoglianza.