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Gli
psicologi sono al centro della grande onda del lavoro immateriale.
Da più di un secolo la psicologia sostiene la supremazia
della soggettività sull'oggettività e la prevalenza dell'immateriale
sul materiale. Il XXI secolo si presenta come l'era in cui
gli psicologi possono diventare la guida culturale della
società. Naturalmente pensiamo alla psicologia nelle variegate
sfumature in cui si è articolata alla fine del Novecento,
in un processo ancora in atto: la psicologia clinica e quella
giuridica; la psicologia del lavoro e la psicologia dell'arte;
la psicologia politica e quella dello sport. Insomma una
psicologia pervasiva. Tale diffusione, ormai inarrestabile
malgrado le innegabili difficoltà, sta a indicare che non
esiste un mondo di cui una porzione si chiama psiche (che
è l'oggetto della disciplina marginale chiamata psicologia).
Ma che la psiche è la metà immateriale (e forse prevalente)
del mondo e che la psicologia è una disciplina che si occupa
di questa metà. Perché il processo di assunzione della leadership
culturale prosegua e acceleri, PSICOPOLIS propone pagine
e strumenti di lavoro e di confronto degli psicologi. La
Comunità PSICOPOLIS, oltre alle pagine che possono
interessarti come persona e che puoi segnalare ai tuoi utenti
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